RIETTI, Domenico, detto lo Zaga
Sonia Amadio
RIETTI, Domenico, detto lo Zaga. – Nacque a Figline Valdarno da Francesco. La sua nascita è stata collocata intorno al 1505 (Rossi, 1993, p. 140), ma mancano [...] Taddeo Zuccari (1560-62). Dopo Castel Sant’Angelo, dunque, Rietti sarebbe diventato un semplice pittore di grottesche, prima nella bottega di Salviati e poi in quella di Taddeo Zuccari.
Morì a Roma il 20 settembre 1584 (La Compagnia di S. Giuseppe di ...
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SERRA, Niccolò
Alessandro Boccolini
– Nacque a Genova il 17 novembre 1708 da una famiglia nobile: era il secondogenito di Francesco Maria e di Laura Negroni.
Per via materna era imparentato con il cardinale [...] . Il 14 dicembre 1730 fu nominato referendario della Segnatura; nel 1731 come vicelegato del cardinale Alamanno Salviati venne mandato «qui eodem Alamanno adhuc absente, Provinciam Urbinatem gubernavit» (Biblioteca apostolica Vaticana, Borg. lat. 882 ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] 'Ariosto e tesseva l'elogio della lingua volgare.
Il 1° maggio del 1550 un breve di Giulio III autorizzava il cardinale G. Salviati a rinunciare al vescovato di Ferrara in favore dell'E., il quale ne avrebbe preso possesso solo dopo la sua morte. La ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] che era tra i confratelli della Compagnia del Gonfalone. Nella Resurrezione, oltre a rinsaldarsi il riferimento all'arte di Francesco Salviati, si fa strada un'attenzione nuova alle opere di Taddeo Zuccari (morto da pochissimo e le cui imprese romane ...
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VITELLI, Vitellozzo
Paolo Sachet
– Primogenito di Alessandro e di Angela de’ Rossi di San Secondo, nacque a Firenze ai primi di aprile del 1531.
Come altri esponenti della stirpe, il padre, celebre [...] rovinosa caduta dei nipoti di Paolo IV nel 1561; si oppose in concistoro al processo voluto a ogni costo da Pio IV, salvo poi fornire ai giudici una deposizione chiave, in cui ammise che Carlo Carafa lo aveva obbligato a tenere lo zio all’oscuro ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] via dell'Acqua, composta da molti elementi filomedicei, ma anche da vari piagnoni, quali Domenico Benivieni, Lorenzo Violi, Iacopo Salviati e, infine, da diversi membri della famiglia Cinozzi, in particolare Piero. Dopo pochi mesi, il 21 marzo 1489 ...
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GHERARDI, Luigi
Manuela Belardini
, Nacque il 12 luglio 1686 a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro) da Bernardino e da Alessandra di Ferdinando, anche lei appartenente alla famiglia Gherardi. Fu indirizzato [...] su ciò de i Vescovi, de Canonici, e de i Regolari". L'opera fu dal G. dedicata al cardinale A. Salviati.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Archivio concistoriale, Processus consistoriales, 112, pp. 242-251; Arch. di Stato di Firenze, Carte ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] .609).
Il 4 genn. 1507 fu concluso, malgrado le reticenze paterne, il suo fidanzamento con Maria, quarta figlia di Alamanno Salviati, ottimate cui faceva capo l'opposizione a Piero Soderini. Il fidanzamento fu tenuto segreto fino al 22 maggio 1508 e ...
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VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] ’autunno del 1543 era di nuovo a Roma (Der literarische Nachlass, cit., 1923, pp. 128 s.), dove andò a vivere nel palazzo Adimari Salviati alla Lungara (G. Vasari, Le vite..., cit., VI, p. 384) e tra l’altro mise mano alla Deposizione di Cristo per l ...
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ZAMBELLI, Damiano
Daniele Rivoletti
– Nacque da Antoniolo dei Zambelli (Alce, 1991; ove non diversamente indicato, si rimanda al medesimo testo per il regesto documentario) e da madre ignota a una data [...] o un’«ancona»: Alberti, 1550, 2004, p. 295) con la Conversione di Saulo, perduta; come riporta Giorgio Vasari, Francesco Salviati fornì a Zambelli – verosimilmente verso il 1538 – il cartone per un pannello intarsiato con l’Unzione di David destinato ...
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salviano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Cesare Salvi, esponente politico della sinistra; relativo a Cesare Salvi. ◆ Il premier non è certo felice dell’immagine divisa offerta dal governo ogniqualvolta rinasce una polemica...
salva1
salva1 s. f. [dallo spagn. salva, che è dal lat. salve (v. salve1); cfr. anche fr. salve]. – 1. a. Sparo simultaneo di più pezzi di artiglieria o di più armi da fuoco, caricate con speciale cartuccia a carica ridotta e senza proietto...