GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] S. Maria Novella era il quartier generale del padre Salvatore Ascanio, rappresentante della Corona spagnola a Firenze, e in Studi italiani, IX (1997), pp. 145-211; A. Bruschi, Giuliano Dami aiutante di camera del granduca G.G. de' Medici, Firenze ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] al quinto nella classe di ‘armonia e contrappunto’ di Giulio Cesare Paribeni, autore prolifico e solidissimo didatta da cui giovane musicista l’importanza della traduzione dei Lirici greci di Salvatore Quasimodo, uscita a Milano nel 1940 per i tipi ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] da Manuzio, Sigonio, Gruter, Scaligero e poi smarrito, gli offrì l'occasione per una sottilissima ricostruzione del calendario giuliano. L'una e l'altra dissertazione, assieme a una descrizione della meridiana della Certosa, pubblicò a Roma nel 1705 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] frati minori. Riunì una commissione per riformare il calendario giuliano, ma niente fu deciso. Prese una posizione ferma chiaramente al Petrarca che lo supplicava di venire in Italia come un salvatore: "ho già visto i disordini del paese e le viltà ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] di allogazione allo scultore di una statua marmorea del Salvatore (probabilmente non eseguita) per la sala grande . Maria del Popolo e di affidarne, forse per i buoni uffici di Giuliano da Sangallo, suo intrinseco, l'esecuzione al C., così come, di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] , per comunicargli che è destinato a essere il salvatore del mondo. Per questo la figura principale della Biblioteca nazionale, Mss., II.110: F. Baldinucci, Notizie di D. G. e Giuliano Finelli, scultori, cc. 53-60; G.P. Bellori, Vite dei pittori, ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] iniziò gli studi di giurisprudenza, allievo del giovane Giuliano Cesarini (più tardi promosso cardinale contemporaneamente a lui e in particolare di quella del monastero cisterciense di S. Salvatore di Settimo che gli venne dato in commenda il 21 apr ...
Leggi Tutto
ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] riferisce a mano diversa, per ipotesi a quella di Giuliano Finelli. Simili nello stile e nel momento appaiono l' Valletta a Malta una mezza figura di bronzo a rilievo del Salvatore benedicente, che doveva proteggere all'uscita e al ritorno la flotta ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] del Sacramento nella chiesa veneziana di S. Giuliano; per le nicchie laterali dello stesso altare Alessandro Moisè e la Madonna dell'altare Dolfin nella chiesa di S. Salvatore; questa ultima introduce alla fase decisiva della sua carriera artistica, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] con i vicini balcanici. Era il successo della linea che il della Torretta e il C. avevano a suo tempo mutuato dal San Giuliano, intesa a che l'Albania non divenisse né base italiana contro i Balcanici né base balcanica contro l'Italia, bensi base per ...
Leggi Tutto
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...