LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] il semplice fatto che la provenienza fiorentina di Giovanni o Giuliano mal si accorda con l'origine vercellese del L.; vede già dal 26 luglio 1539, presso la parrocchia di S. Salvatore "in Banchi". Fra l'altro risulta che proprio qui egli avesse ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] Trapani, Roma 1965, p. 30; M. Accascina, Indagine sul primo Rinascimento a Messina e provincia, in Scritti in onore di Salvatore Caronia, Palermo 1966, p. 12; V. Regina, Antonello Gagini e sculture cinquecentesche in Alcamo, Alcamo 1969, pp. 43, 63 s ...
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PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] Bernardino Ramirez de Montalvo, marchese di S. Giuliano, reggente della Cancelleria e del Consiglio collaterale del al completamento di «due quadri uno della Natività del n(ost)ro Salvatore, l’altro della S(anti)s(si)ma Ann(unzia)ta».
Stando ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] fino al 1861 (tra queste, S. Uguzzone, S. Gualtero, S. Giuliano, S. Eulosio, S. Apollinare, S. Satiro, S. Ambrogio, duca T. Scotti) e Amicizia fraterna, e una piccola statua del Salvatore. Fornì anche il modello per la brocca e il bacile d'argento ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] 'arte italiana, VI (1903), p. 172; M. Accascina, Di Giuliano Mancino e di altri carraresi a Palermo, in Bollettino d'arte, XLIV primo Rinascimento a Messina e provincia, in Scritti in onore di Salvatore Caronia, Palermo 1966, pp. 17 s.; Id., Inediti ...
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CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] che il soggiorno romano, a contatto con il Bramante, con Giuliano da Sangallo, con Baldassarre Peruzzi sia stato fondamentale anche per una delle cose migliori del C., l'affresco con il Salvatore in trono,tra s. Pietro e s. Giovanni Battista nella ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] della chiesa di S. Giuliano. B. dipinse prima le Storie di s. Giuliano sulla facciata dell'Ospedale poi a Foligno: infatti del 1437 è il trittico per la chiesa di S. Salvatore (Maestà tra il Battista e il beato Pietro Crisci),che gli fu commissionato ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] cinque statue per il fastigio della facciata della chiesa di S. Salvatore, che gli furono pagate il 27 maggio 1664 e il 28 p. 96; G. Melzi d'Eril, Sacro Monte d'Orta, in Isola San Giulio e Sacro Monte d'Orta, acura di G.A. Dell'Acqua, Torino 1977, pp ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] Varazze e di Arenzano, campanile di Teglia, S. Salvatore di Lavagna, parrocchia di Cogoleto).
Nel 1864 si occupò Gaetano a Sampierdarena, il santuario di Velva, l'abbazia di S. Giuliano.
Il D. fu sempre tra gli animatori della vita artistica cittadina ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] pastori (abside) e Dio Padre benedicente (cupola) in S. Salvatore in Vescovado, affreschi firmati e datati 19 nov. 1738.
per la chiesa dei Ss. Ranieri e Luigi a San Giuliano Terme (Pisa). Appartengono al contesto pisano anche le decorazioni compiute ...
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antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione di una funzione fondamentale della...