BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] ufficiale, come il monumento al Denina a Saluzzo (1874), il monumento Peyron all'università di Torino, il busto di SalvatorRosa al Circolo degli artisti.
Il colossale monumento al Bellini fu invece scolpito a Roma per la città di Napoli. Con ...
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APREA, Giuseppe
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Napoli il 19 genn. 1876. Scolaro di Filippo Palizzi e Domenico Morelli, derivò dai due maestri l'interesse per la pittura di paesaggio e di figura [...] fu presente a Venezia all'Esposizione internazionale d'arte con Una strada a Siviglia. Nel 1911, alla mostra della Promotrice "SalvatorRosa" di Napoli, ottenne una medaglia d'argento e un premio acquisto con il quadro Una Sierra de España. Altro ...
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ABATI, Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Gubbio, con ogni probabilità nei primi anni del sec. XVII. Nel 1631 fu a Roma e tra il 1634 e il 1638 a Viterbo, dove strinse amicizia con SalvatorRosa. Nel [...] in Giorn. stor. d. letter. ital., XXVII (1896), p. 79; F. Moffa, Le "Frascherie" di A. A. e le satire di S. Rosa, in Rass. pugliese, XVIII (1901), pp. 328-336; L. Mancini, A. A. e le satire nelle "Frascherie", Sinigallia 1904; A. Belloni, Il Seicento ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] in The Monthly Musical Record, LXXIX (1949), pp. 199-205; LXXX (1950), pp. 13-16, 32-36; U. Limentani, Poesie e lettere ined. di SalvatorRosa, Firenze 1550, pp. 7-18, 29 ss., 47-49, 52 s., 117 s., 121 s., 131, 133, 168 ss.; R. Giazotto, La musica a ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] più significativi, Horace Walpole gli dedicò un lungo paragrafo lodandone i «sogni sublimi», e comparandolo «al selvaggio SalvatorRosa, al fiero Michelangelo, all’esuberante Rubens» (Anecdotes of painting in England, IV, London 1771, Introduction, p ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] (la IX), di Persio (la X). Si possono aggiungere anche episodiche occasioni di confronto con le Satire di SalvatorRosa, peraltro non molto apprezzate dal M., e con altre scritture cinque e seicentesche dello stesso genere. Tuttavia, un punto ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] pisano, nel quale la frequentazione dell'ospitale dimora del letterato Giovan Battista Ricciardi, ove conobbe, tra gli altri, SalvatorRosa, stimolò il, C. ad aprirsi anche ad altri interessi. Medico, per oltre un anno, a Fossombrone che abbandona ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Humfrey, A. Cavicchi); S. Macioce, Figure della magia, in L'incantesimo di Circe: temi di magia nella pittura da Dosso Dossi a SalvatorRosa, a cura S. Macioce, Roma 2004, pp. 11-45; R.S. Kilpatrick, Death by fire: Ovidian and other inventions in two ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] interesse degli artisti, negli anni di formazione, verso la tradizione rovinista romana e alla penetrazione dei moduli di SalvatorRosa, divulgati dalle incisioni e dall'intensa produzione dei suoi copisti italiani e nordici (Mosco, pp. 28 s.). In ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] Europa ed il C. riprese la formulazione ideata qualche decennio prima da Aniello Falcone a Napoli, ripresa poi da SalvatorRosa, della battaglia "senza eroe" (F. Saxl, The Battle-Scene without a Hero. Aniello Falcone..., in Journal of the Warburg ...
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striscia rosa
loc. s.le f. Striscia che delimita lo spazio di suolo pubblico, concesso per il parcheggio di autoveicoli privati, riservato a donne incinte o a giovani mamme. ◆ [tit.] Mamma incinta? Posto auto riservato / Proposta in Comune:...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...