Liquido secreto dalle ghiandole salivari, annesse al cavo orale, che ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e, negli animali che hanno raggiunto un certo livello di organizzazione, [...] , creatinina, amminoacidi, tiocianato, fenoli, fattori di crescita peptidici come l’NGF e vitamine. Il più importante enzima salivare, la ptialina, è un’idrolasi (x-amilasi) che attacca l’amido, scindendolo idroliticamente fino a destrine e maltosio ...
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VERATRINA
Alberico BENEDICENTI
Dai semi della Sabadilla officinarum Br., liliacea della Cordigliera del Messico, sono stati estratti diversi alcaloidi: la sabadina, la sabadillina e specialmente la [...] dà senso di calore, bruciore, talvolta vescicazione, poi perdita della sensibilità. Introdotta in circolo provoca salivazione, vomito, dolori colici, diarrea sanguinolenta, midriasi, ansia, vertigine, senso di soffocazione, rallentamento del polso e ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] il comportamento «manifesto» dell'animale (un esempio classico è il seguente: il cane produce la risposta incondizionata della salivazione quando il cibo o stimolo incondizionato entra in contatto diretto con la mucosa della sua lingua; se si fa ...
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Botanica
Aspetto localizzato di una fitocenosi, dovuto a piccole differenze nella composizione floristica, dipendenti da diversità dell’illuminazione, dell’umidità del suolo o da eventi casuali. Con f. [...] piena, con fronte bassa, palpebre infiltrate, naso camuso, gote tumide, pallide, labbra spesse e cadenti, lingua protrusa, salivazione esterna continua.
Storia
F. culturale L’insieme dei caratteri tipici di una civiltà in un determinato momento del ...
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Vomito
Red.
Il termine vomito indica l'emissione rapida e forzata dalla bocca, attraverso l'esofago e la faringe, del contenuto dello stomaco ed eccezionalmente dell'intestino (alimenti o altre sostanze [...] del vomito. Spesso il vomito è preceduto dalla nausea (v.) e accompagnato da pallore, aumento di sudorazione e salivazione, ipotensione e bradicardia. In rapporto al materiale emesso è possibile distinguere differenti tipologie di vomito: vomito sine ...
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In anatomia, una delle due sezioni costituenti il sistema nervoso vegetativo (➔ nervoso, sistema), essendo l’altra costituita dall’ortosimpatico (➔ simpatico). La parasimpaticotonia è la prevalenza dell’eccitabilità [...] anche anticolinergici: la loro azione farmacodinamica si manifesta con midriasi, tachicardia, diminuzione di alcune secrezioni (salivare, gastrica, sudorale ecc.), rilassamento della muscolatura bronchiale, delle pareti intestinali e di altri organi ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] , la pigmentazione della linea alba e del volto (cloasma gravidico) e i cosiddetti fenomeni simpatici (abbondante salivazione, nausea, vomito mattutino, variazioni del gusto ecc.). Sono invece segni di probabilità la comparsa dei fenomeni materni ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] del bulbo si trovano il nucleo salivatorio inferiore del glossofaringeo che fornisce l'innervazione parasimpatica alla ghiandola salivare parotide tramite i neuroni postgangliari del ganglio otico; e il nucleo salivatorio superiore del facciale, che ...
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Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] es. gli amidi, e da disaccaridi, per es. saccarosio e lattosio. Gli amidi sono digeriti a opera delle amilasi (salivare e pancreatica), nel duodeno e nel digiuno e trasformati in oligosaccaridi e disaccaridi. Questi composti più semplici, insieme ai ...
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Fluoro
Anna Maria Paolucci
Il fluoro, elemento chimico appartenente al gruppo degli alogeni, con simbolo F, molto reattivo, si trova nell'organismo umano in quantità minime, prevalentemente nelle ossa [...] ingerito per via orale. I sintomi di tossicità acuta comprendono nausea, vomito, diarrea, dolori addominali, salivazione e lacrimazione eccessive, disturbi polmonari, insufficienza cardiaca, debolezza, convulsioni, paralisi e perfino coma. Il segno ...
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salivazione
salivazióne s. f. [dal lat. tardo salivatio -onis]. – Secrezione, produzione di saliva, come risultato dell’attività specifica delle ghiandole salivari, eccitata essenzialmente in via nervosa riflessa, e avente la funzione di iniziare...
salivare1
salivare1 (o salivale) agg. [der. di saliva]. – In fisiologia e anatomia, della saliva, che è in rapporto con la saliva o con la sua secrezione: ghiandole s., organi ghiandolari annessi alla cavità orale, il cui secreto ha la funzione...