ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] Il minerale di zolfo si trovava a circa 300 m. di profondità e per raggiungerlo bisognava traversare uno strato di sabbie mobili, cosa difficilissima con un ordinario pozzo di miniera. Diverse società erano fallite nel tentativo. E anche se si fosse ...
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Elemento chimico, simbolo Pt, numero atomico 78, peso atomico 195,09, di cui sono noti 6 isotopi stabili (numero di massa 190, 192, 194, 195, 196, 198); densità 21,45 g/cm3, punto di fusione 1772 °C.
Caratteri [...] di p., e secondari, dove i minerali si concentrano nelle alluvioni mediante processi erosivi. Per estrarre il p. da sabbie alluvionali si separa in corrente di acqua l’argilla dal minerale, trattato poi con mercurio per estrarre oro e attaccato a ...
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L'a. è stato prodotto in quest'ultimo decennio in quantità sempre maggiori per soddisfare le crescenti richieste dell'industria alimentare, cartaria, degli appretti, del glucosio, ecc.
La produzione mondiale [...] 'a. con l'acido fosforico si usano, a seconda del grado di esterificazione, come leganti di prodotti farmaceutici, di sabbie da fonderia, nell'incollatura della carta, nella formulazione di detergenti. Altri esteri si preparano con l'acido formico ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] di produzione dei concimi fosfatici "super" e "super triplo" e del fosfato monosodico; così come dell'estrazione dell'uranio dalle sabbie monazitiche in cui i prodotti principali sono il torio e le terre rare.
Qui di seguito sono indicati gli schemi ...
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VITA (XXXV, p. 458)
Mario Ageno
Origine della vita. - Il problema dell'origine della v. ha incominciato a richiamare l'attenzione degli scienziati solo nella seconda metà del secolo scorso. Perché ciò [...] , vengono attaccati chimicamente e trasformati appunto in ossidi nel più elevato stato di ossidazione. In particolare, le sabbie sono costituite pressoché esclusivamente da granuli di biossido di silicio. In un'atmosfera riducente, o per lo meno ...
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petrolio Liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad azzurra, di odore caratteristico, costituito prevalentemente da idrocarburi [...] del vulcanismo sedimentario: il gas che fuoriesce in superficie può trascinare con sé sedimenti argillosi e acqua o anche olio e sabbia; questo materiale viene generalmente deposto con la venuta a giorno e nel tempo può dar luogo a un cono di fango ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] applicato alle calamine povere di Campo Pisano della Società di Monteponi, in cui il secondo attacco è ridotto alle sabbie residuate dal primo (figg. 7 e 8).
Il problema fondamentale dell'impianto di liscivazione (attacco del minerale, decantazione ...
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sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...
sabbato
sàbbato s. m. – Variante ant. o region. di sabato; è forma usata anche nel linguaggio letter., con particolare riferimento al sabato della settimana ebraica.