Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] Ana ecc.). La costa presenta varie punte rocciose, fra le quali si sono ammassate, in lunghe serie di dune, le sabbie, che spesso, formando cordoni litoranei, hanno separato dal mare delle insenature trasformandole in lagune. La più ampia, la Laguna ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] delle acque del Tevere in piena, l'imperatore non considerò il pericolo derivato al bacino portuale dal deposito delle sabbie fluviali. Fu questa la causa del suo rapido decadimento e della necessità prospettatasi all'imperatore Traiano di aprire un ...
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Accertamento, eseguito mediante l’indagine storica o una serie di ragionamenti induttivi, del tempo in cui un fatto è avvenuto.
Geologia
Viene chiamato d. geologica l’insieme delle ricerche volte a stabilire [...] da qualche mm a qualche decina di cm), ciascuno dei quali è costituito inferiormente da sabbia e silt (roccia clastica, incoerente, intermedia tra le sabbie e le argille) grossolano, di color chiaro, depositati in estate, e superiormente da argilla ...
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Archeologo, giornalista e scrittore italiano (Piumazzo di Castelfranco Emilia, 1943). Laureato in Lettere all'Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all'Università Cattolica [...] archeologica all’esercizio della scrittura letteraria, come attestano successi editoriali quali la Trilogia di Aléxandros (Il figlio del sogno, Le sabbie di Amon e Il confine del mondo, 1998), la serie di Ulisse (Il mio nome è Nessuno - Il giuramento ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] arenas tractuque ipso secante), e Plinio (Nat. hist., xxxvi, 51) nel descrivere questa tecnica di lavorazione enumera le migliori sabbie usate, in ordine decrescente, ricordando prima l'etiopica, l'indiana, la nassia, la copta; poi si usò, dice, la ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] la prima ricorderemo le miniere di Atameo, di Cremaste, di Lamporeo, dello Tmolo, del Sipilo, dell'Armenia, della Colchide, e le sabbie aurifere dell'Ermo, del Pattolo, dell'Oxus; per la seconda le miniere dell'isola di Meroe in Egitto e quelle dell ...
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MARI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
. Antica città del Vicino Oriente (v. siria, in App. II, 11, p. 836) la cui determinazione geografica precisa fu data nel 1933 da W. F. Albright e fu confermata subito [...] cui i re assiri tengono una guarnigione, e nel periodo neobabilonese non è più che un villaggio che verrà coperto dalle sabbie del deserto. La posizione di avamposto verso l'occidente sarà assunta da Dura-Europo.
Nel campo della religione, un fatto ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] Visigoti finirono per sgretolare l’organizzazione imperiale.
La regione era ricca di risorse naturali: l’oro del Limousin, le sabbie aurifere dei torrenti di montagna, il ferro del Perigord. A dare un’impressione di grande opulenza era tuttavia anche ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Frisia e di Groninga, nonché i polder dello Zuiderzee. Fango, sabbia e ghiaia si alternano in queste pianure che l’opera di del mare, sia per la frequente alternanza di argille e sabbie, che favorisce la formazione di falde sotterranee o stagnanti. Ne ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] (2248 m), che segna il confine tra B. e Calabria. La zona orientale è formata da terreni più recenti (argille, marne, sabbie), con forme collinose alte non più di 600 m, o con ripiani fortemente erosi dove sono frequenti le frane; verso le Murge ...
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sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...
sabbato
sàbbato s. m. – Variante ant. o region. di sabato; è forma usata anche nel linguaggio letter., con particolare riferimento al sabato della settimana ebraica.