In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] e i poligoni da contrazione o da essiccamento, le s. da carico (dove sedimenti fangosi si iniettano all’interno delle sabbie soprastanti) e le convoluzioni (dove pacchetti di lamine di sedimento appena deposto e fortemente saturo d’acqua si deformano ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] sedimentologia, è detta morfoscopia la descrizione qualitativa dei caratteri morfologici degli elementi clastici. Nel caso delle sabbie, l’osservazione al microscopio a luce riflessa o a quello elettronico consente di distinguere tre principali tipi ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] , limo e argilla con limiti dimensionali che spesso variano a seconda delle classificazioni adottate. Generalmente il limite tra sabbie e limi è posto a 0,062 mm e tra limi e argille a 0,002 mm. La tessitura di un s. ha una notevole importanza per ...
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Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] dalle apposite norme del C.N.R. per l'accettazione dei pietrischi, dei pietrischetti, delle graniglie, delle sabbie e degli additivi per costruzioni stradali.
Le percentuali e le caratteristiche dei bitumi estratti dalle polveri devono corrispondere ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] gli uni dagli altri grazie ai loro contenuti fossili caratteristici e che lo stesso valeva per le maioliche, le sabbie glauconitiche, e così via. Smith iniziò a ordinare gli strati del terreno dell'Inghilterra meridionale dal carbone alla maiolica ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] per la fauna bentonica che vive sopra il fondo e sul fondo del m., compresa quella che vive rintanata tra le sabbie, le rocce e gli anfratti. Gli animali che si muovono liberamente si cibano anche delle creature che vivono negli strati intermedi ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] dei suoi aspetti. Ora affiorano rocce nude (hammada), ora è una congerie di sassi e di ciottoli (serir), ora sono sabbie (erg o edeien) a perdita d’occhio, modellate in dune, allineate in serie lunghissime e parallele. Non mancano rilievi, talvolta ...
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Vulcani
Paolo Gasparini
Un vulcano è una struttura morfologica formatasi intorno a una frattura attraverso la quale i magmi giungono alla superficie della Terra. I magmi sono fluidi multifase ad alta [...] anche un'altezza di qualche decina di chilometri. La ricaduta di questi frammenti forma delle coltri incoerenti di ceneri, sabbie, pomici e lapilli.
In molti casi la colonna ha anche una forte componente orizzontale e quindi, oltre a elevarsi ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] al mare, ma si perdono in laghi interni (per es., i fiumi Syrdar’ja e Amudar’ja nel Lago d’Aral) o nelle sabbie (per es., il fiume Tarim); non meno di 10 milioni di km2 mancano d’idrografia superficiale per assenza o insufficienza di piogge. Queste ...
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Terremoti. Aspetti generali
Rodolfo Console
Il termine terremoto è usato sia nel suo significato letterale di movimento del suolo prodotto sulla superficie terrestre da cause a essa interne, sia con [...] diverso alle vibrazioni del substrato roccioso. In genere i terreni poco consolidati, come le alluvioni recenti o le sabbie, tendono a entrare in risonanza e ad amplificare le oscillazioni provenienti dagli strati inferiori più rigidi. In alcuni ...
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sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...
sabbato
sàbbato s. m. – Variante ant. o region. di sabato; è forma usata anche nel linguaggio letter., con particolare riferimento al sabato della settimana ebraica.