SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] a sua volta suddividere in due zone: la zona delle rocce cristalline o zona dei bur, costituita da un piano inclinato di sabbie lateritiche, da cui emergono colline isolate granitiche dette dagl'indigeni bur (Bur Acaba, m. 350; Bur Eibi, m. 571; Bur ...
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Minerale, di colore azzurro, verdognolo o grigiastro, con lucentezza vitrea o madreperlacea, costituito da silicato d’alluminio, Al2SiO5, triclino. Si presenta in cristalli allungati o in aggregati bacillari. [...] con la direzione, salendo da un minimo di 4,5 a un massimo di 7. È un frequente componente di scisti cristallini. Begli esemplari provengono da varie località alpine, dalle sabbie aurifere degli Urali e da quelle diamantifere del Brasile. ...
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SUSSEX (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Reginald Francis TREHARNE
Contea dell'Inghilterra meridionale, compresa tra il Surrey a N., il Kent a NE., lo Hampshire a O. e la Manica a S., sulla quale si affaccia [...] di Chichester e quella di Rye. Il territorio (3773 kmq.) comprende a N. l'ondulata depressione del Weald, costituita da sabbie e arenarie, un tempo tutta coperta di boschi; al centro si stende la catena cretacea dei South Downs, dalle forme dolci ...
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VOLCHOV (A. T., 69-70)
Pietro MARAVIGNA
Fiume russo, che unisce il lago Il′men′, di cui è l'emissario, al lago Ladoga, di cui rappresenta uno dei maggiori immissarî. È lungo circa 220 km. Esce dal lago [...] ′ (a 18 m. sul mare) presso Novgorod, che si trova sulle sue rive, e traversa una regione lievemente ondulata, ad argille e sabbie glaciali, e ricca di acquitrini. A valle di Zvanka forma alcune rapide, per scendere l'erta calcarea che cinge a sud il ...
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(o Kzyl-Kum) Grande area desertica del Turkestan, nel Kazakistan e nell’Uzbekistan: si estende a SE del Lago d’Aral e fra i fiumi Amudar´ja e Syrdar´ja. Il suolo uniforme è quasi dovunque coperto da dune [...] elevati. In prossimità di corsi fluviali scomparsi o sotterranei o recenti, le dune sono rese stabili da vegetazione (acacia delle sabbie, assa fetida, piante grasse). Nelle altre zone sono mobili e si spostano con moto graduale verso SE. La presenza ...
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Economia
Aumento del prezzo. Per il gioco al r. in borsa ➔ bull.
Geografia
R. continentale La zona di raccordo (detta anche declivio continentale) tra la scarpata continentale e il bacino oceanico lungo [...] a 0,5° e si estende per centinaia di kilometri, è costituito da una potente pila di sedimenti (fanghi, silt e sabbie), spessi anche alcuni kilometri, che costituiscono sia conoidi sottomarine isolate o coalescenti, sia grossi accumuli di frana. La ...
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PALEOGENICO, PERIODO
Giovanni Merla
. Definizione e suddivisioni. - La denominazione di Paleogenico (παλαιός "antico", e γένος "generazione, età"), usata per la prima volta da Naumann nel 1866, designa [...] ). Il Rupeliano segna un ulteriore avanzarsi del mare, che giunge fino in Alsazia. Col Cattiano termina la serie paleogenica: sabbie glauconiose marine nella regione di Kassel, mentre più a sud, nel bacino di Magonza, si notano segni di esondazione ...
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angloegemonia
s. f. (iron.) Predominio della lingua e della cultura inglese.
• Una guerra atipica, incruentissima ‒ eppure guerra vera, senza quartiere, senza infingimenti ‒ è da fare, con mobilitazione [...] tecnologica, all’angloegemonia che implacabilmente va stritolando le lingue dell’Europa continentale e seppellendo in sabbie mobili senza ritorno, la meno reattiva di tutte: questo italiano nostro di penuria, analfabetizzato, stupidamente ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] sui fenomeni di corrosione. Se poi si aggiungono le azioni delle particelle solide conduttrici (carbone) o non conduttrici (sabbia, ecc.) che eventualmente esistono in sospensione nell'acqua di refrigerazione e che possono depositarsi nelle eventuali ...
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LEPIDIO (lat. scient. Lepidium; fr. passerage; ted. Kresse; ingl. Pepperwort)
Fabrizio Cortesi
Genere di Dicotiledoni della famiglia Crocifere. Comprende circa 125 specie di piante erbacee o arbustiformi [...] draba L.).
Vivono nelle regioni temperate e calde, sparse nei luoghi più diversi: muri, prati, steppe, terreni salati, sabbie marittime, ecc.
Parecchie specie si trovano nella flora italiana. Il L. sativum L. (volg. crescione inglese) viene coltivato ...
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sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...
sabbato
sàbbato s. m. – Variante ant. o region. di sabato; è forma usata anche nel linguaggio letter., con particolare riferimento al sabato della settimana ebraica.