MONDOVÌ (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Alberto BALDINI
Città della provincia di Cuneo (Piemonte), sul torrente Ellero (bacino del Tanaro), anticamente [...] chiamata Monteregale; è costituita da due parti nettamente distinte: quella alta, o Piazza (m. 559) costruita sulle sabbie plioceniche; quella bassa, formata dalle frazioni di Breo, Borgaao e Carassone (m. 391), sulle marne e arenarie mioceniche, a ...
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MARNA (A. T., 32-33-34)
G. Vergez-Tricom
Dipartimento della Francia, che ha per capoluogo Châlons-sur-Marne (32.307 ab.) e comprende le sottoprefetture di Vitry-le-François (8876 ab.), Épernay (20.598 [...] foreste e i pascoli occupano più largo posto. Il sottosuolo offre alcune risorse: fosfato, minerale di ferro, argilla da mattoni, sabbia da vetrerie. La popolazione, molto sparsa, vive in fattorie e in villaggi in cui le case sono costruite di paglia ...
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Una delle Piccole Antille, possedimento britannico, situata a 17°6′ di lat. N. e a 61°45′ di long. O. Ha una superficie di 280 kmq., ed è costituita nella maggior parte di rocce porfiriche del Cretacico, [...] ricoperte da strati potenti di tufi, conglomerati, calcari e sabbie terziarie. Solo nella parte sud-occidentale di essa si elevano colline alte poco più di 400 m.; per il resto è bassa e pianeggiante. Le coste di Antigua sono per lo più alte e ...
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Elemento chimico, simbolo Os, numero atomico 76, peso atomico 190,2, di cui sono noti gli isotopi (in ordine di abbondanza) con numero di massa 184, 186, 187, 188, 189, 190, 192. Fu scoperto da Smithson [...] nel 1803 nel residuo ottenuto attaccando il platino greggio con acqua regia. In natura si trova in lega con l’iridio (iridosmina, osmiridio) nelle sabbie platinifere di alcuni fiumi degli Urali, dell’America Settentrionale e Meridionale, in alcune ...
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Generalità e condizioni climatiche. - I deserti sono quelle aree di terre emerse nelle quali a una grande scarsità di precipitazioni è congiunta un'attiva evaporazione, ciò che porta conseguenze morfologiche, [...] , e non affatto la maggiore, come spesso invece si crede, del deserto, che è piuttosto roccioso e sassoso. La distesa delle sabbie non è mai regolare: basta una piccola ineguaglianza perché contro di essa il vento accumuli maggiormente e ne sorga una ...
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NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] , appartengono alla stessa età i depositi steppici di argille rosse dello Schen-si e dello Sze-ch'wan e quelli di foresta delle sabbie rosse del Hu-pe e del Hu-nan, dove, in mezzo a numerosi elementi proprî si riscontrano alcuni tipi di Marāghah e di ...
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PIEVE Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta a 508 m. s. m., sulla sommità di una dorsale collinosa costituita di sabbie, ciottoli e argille del Pliocene marino ricchissime di fossili, che domina [...] la valle del Chiani. La sua popolazione (2492 ab. nel 1921) si occupa prevalentemente del commercio dei prodotti agricoli (soprattutto cereali e rinomati vini rossi asciutti) e di qualche piccola industria ...
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Importante città mineraria dell'Australia (stato di Vittoria), a 440 m. s. m., nel distretto aurifero posto lungo le pendici meridionali del Great Dividing Range. È stata fondata nel 1851 in seguito alle [...] scoperte di depositi secondari di oro, che permettevano buoni guadagni col semplice lavaggio delle sabbie; venti anni dopo la città contava circa 64 mila abitanti. Il terreno consta di scisti silurici leggermente inclinati e piegati, coperti nelle ...
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Alchimista, nato a Spira nel 1635, morto a Londra nel 1682. Nel 1660 fu nominato professore di medicina nell'università di Magonza, donde passò a quella di Monaco, ma, abbandonata la Baviera, andò a stabilirsi [...] a Haarlem in Olanda, dove propose agli Stati generali l'estrazione dell'oro dalle sabbie delle dune. Merita d'essere ricordato soprattutto per le sue teorie, arieggianti sotto altra forma quelle di Paracelso, circa la composizione delle sostanze. Fu ...
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silice
sìlice [Der. del lat. silex -icis "pietra dura"] [GFS] Diossido di silicio, SiO₂; è uno dei più abbondanti costituenti della crosta terrestre, come minerale in varie forme cristalline stabili [...] criptocristalline (calcedonio, diaspro, ecc.) e amorfe (per es., opale). ◆ [FTC] S. vetrosa: ottenuta dalla fusione di sabbie quarzifere o di quarzo, ha varie applicazioni; quella da quarzo purissimo ha una grande trasparenza nell'ultravioletto ed è ...
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sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...
sabbato
sàbbato s. m. – Variante ant. o region. di sabato; è forma usata anche nel linguaggio letter., con particolare riferimento al sabato della settimana ebraica.