Pseudonimo dello scrittore scozzese John Wilson (Paisley 1785 - Edimburgo 1854). Educato a Oxford, vinse il premio Newdigate per la poesia. Avendo avuto una forte eredità, si stabilì nel Lake District [...] dove fu amico di W. Wordsworth, S. T. Coleridge, Th. De Quincey e R. Southey. Esordì nel 1812 con il poema Isle of palms, seguito da The city of the plague (1816). Tenne (1820-51) la cattedra di filosofia morale nell'univ. di Edimburgo. Dal 1817 ...
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Critico e storico letterario inglese (West Isley, Berkshire, 1866 - Beer, Devonshire, 1954). Fra gli storici più autorevoli del teatro inglese elisabettiano e shakespeariano. Si ricordano, della sua produzione, [...] stage (1923); William Shakespeare: a study of facts and problems (1930), che ingloba il frutto di trent'anni di studi; S. T. Coleridge (1938). Curò l'edizione di un libro di English pastorals (1895) e le edizioni di Donne (1895) e di Shake ...
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(trad. it. La ballata del vecchio marinaio) Poema dello scrittore inglese S.T. Coleridge (1772-1834), scritto nel 1797 e pubblicato in Lyrical ballads nel 1798, il cui titolo integrale è The Rime of the [...] Ancient Mariner Kubla Khan or a vision in a dream.
Vi sono narrate le avventure che un marinaio affronta prima di tornare in patria su un vascello, spinto dal mare in tempesta verso il Polo Sud, che rimane ...
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(trad. it. Ballate liriche) Raccolta poetica (1798), tra le prime espressioni del romanticismo d’Oltremanica, che è il frutto della collaborazione tra lo scrittore inglese S.T. Coleridge (1772-1834) e [...] il poeta inglese W. Wordsworth (1770-1850), da poco divenuti amici. Ne fa parte il poemetto composto da Coleridge,The rime of the ancient mariner. ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] Ofterdingen di Novalis, all'Ortis foscoliano e al Childe Harold's pilgrimage di G.G. Byron) sia nei testi memoriali destinazione e si trasformano in erranze maledette, per mare (S.T. Coleridge, The rime of the ancient mariner, poema scritto nel 1797 ...
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Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] al 1847, ma abbandonò la carriera ecclesiastica. Nel 1832-34 era stato in Europa, dove incontri con W. S. Landor (a Firenze), S. Coleridge, T. Carlyle e W. Wordsworth l'avevano confermato nella strada da prendere. Nel 1834 si stabilì a Concord dove ...
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Scrittrice britannica (Sheffield 1936 - Londra 2023), sorella di M. Drabble. Laureatasi alla Cambridge University nel 1957, ha poi studiato al Bryn Mawr College in Pennsylvania e alla Oxford University. [...] Iris Murdoch, 1965; Wordsworth and Coleridge in their time, 1970), mentre trad. it. 1996); The djinn in the nightingale's eye: five fairy stories (1994; trad. it , G. Eliot, W. Cather, I. Murdoch e T. Morrison; l'edizione di The Oxford book of English ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] in questo senso consonanti e leali, e specie in T. S. Eliot: ‟l'architettura prestabilita, le rime, [...] 1931); e per ricostruire secondo Montale tutta una tradizione - dopo Coleridge e Baudelaire - si veda la risposta a ‟Primato", già ricordata ...
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Poeta inglese (Somersby, Lincolnshire, 1809 - Aldworth, Surrey, 1892). Autore precoce e fecondo, fu largamente apprezzato dai suoi contemporanei, per la grazia elegiaca emanata dai suoi versi melodiosi; [...] lyrical (1830), che lo mostrano chiaramente al seguito di Coleridge e di Keats; alcuni dei suoi componimenti migliori (The lady vita campestre inglese: Enoch Arden; Aylmer's field; Northern farmer: old style. T. tentò anche il dramma con Queen ...
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Anglista italiano (Valdobbiadene 1922 - Padova 1996); dal 1955 al 1968 prof. nell'univ. di Napoli, è passato nel 1968 a Padova e nel 1971 a Roma. Tra le sue opere: P. B. Shelley (1951); Il pensiero di [...] T. S. Coleridge (1953); Il dramma divino e il dramma umano nel Paradiso Perduto (1958), La commedia della Restaurazione (1958); T. S Sonetti (1996) di W. Shakespeare e la Terra desolata di T. S. Eliot (1972). Ha pubblicato inoltre i romanzi: La vita ...
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laghista
agg. e s. m. e f. [der. di lago] (pl. m. -i). – 1. Chi, o che, abita sulla riva di un lago, soprattutto con riferimento a chi risiede nella riviera dei laghi lombardi (di Como, Maggiore, di Garda, di Lugano). 2. Nella storia della...