FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] quello che si trova a destra dell'ingresso della stessa loggia, eseguito probabilmente tra il 1459 e il 1464 (Richter, 1985, pp. 47 s.).
Sebbene non documentata, quest'opera è tradizionalmente attribuita al F. e un pagamento dell'11 luglio 1459 per ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] ). Il 30 maggio del 1444, forse in ragione di quest'attività, A. s'immatricola nell'Arte dei medici e degli speziali. Il 28 febbr. 1446 è Alessio Baldovinetti, New Haven-London 1938, passim; G. M. Richter, A. del Castagno, Chicago 1943; M. Salmi, Gli ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] primo nucleo duecentesco al progetto brunelleschiano, Quaderni dell'Istituto di storia dell'architettura, n.s., 15-20, 1990-1992, pp. 305-316; C. Richter, Augustinerkloster zu Erfurt, München-Zürich 1991; N. Zanolli Gemi, Sant'Eufemia. Storia di una ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] ., nn. 93-95; G. K. Nagler, op. cit., XIII, p. 139 (sub voce Richter Friederike); U. Thieme-F. Becker, op. cit., II, pp. 305 s.; Polski Slownik Biograficzny, I, p. 197.
Per Maria: Z. Batowski, Malarki Stanislawa Augusta,Wroclaw 1951, p. 40; M. Wallis ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] der Wissenschaften, 51, 2), Wien 1906.
J.P. Richter, Die Wescher-Katakombe in Jahre 1876, in T. . Le sac par Pier Ie de Lusignan en 1365, ivi, 1964, 4, pp. 9-28.
S. Labib, s.v. al-Iskandariyya, in Enc Islam2, IV, 1978, pp. 137-143.
P.M. Fraser, ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] of Art, XVIII (1931), pp. 171-174; G. M. Richter, Unfinished Pictures by Giorgione, in Art Bulletin, XVI (1934), p 1948, V, 2, pp. 189-205; VII, tavv. 770-786; H. S. Francis, "Shepherds in a landscape", by G. and Domenico Campagnola, in The Bull ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] (probabilmente il B.) lavorava vicino al maestro fin dal 1491 (Richter, p. 364).
Nel 1498 la fama del B. come ritrattista di Bergamo. Per gli affreschi nelle sopralogge nella chiesa di S. Maurizio in Milano è forse da riprendere il parere del Morelli ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] per loro natura dinamici (si pensi a Hans Richter e Viking Eggeling), in direzione di quel superamento . 253 e 255). Analizzando attentamente il film, come ha fatto con molto rigore S.D. Lawder (1975, pp. 117-67 e 191-242), è possibile riscontrare ...
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ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenico da Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] 303 ss.; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932, pp. 4 s.; L. Bronstein, A. L'artiste et son oeuvre, Paris 1932; J. P. Richter, A.: Sagen, Tradition und Geschichte. Originaltext und Uebersetzung einer veroneser Handschrift mit ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] ' di Walther Ruttmann, Viking Eggeling e Hans Richter. Nel 1925 pubblicò, in appendice al libro altri suoi scritti si ricorda Von Material zu Architektur (1929).
Bibliografia
S. Moholy-Nagy, Moholy-Nagy, experiment in totality, with an introduction ...
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magnitudo
s. f., lat. scient. [dal lat. class. magnitudo «grandezza»], invar. – In sismologia, m. di un terremoto, grandezza introdotta intorno al 1935 dal geofisico Ch. F. Richter (scala delle magnitudo o scala Richter) per caratterizzare...
sismico
sìsmico agg. [der. del gr. σεισμός: v. sismo] (pl. m. -ci). – Attinente ai sismi e alla sismologia: fenomeni, movimenti s.; area (o zona) s., regione della superficie terrestre nella quale si manifestano più o meno frequentemente movimenti...