DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] Vinci, Note miscellanee [post 1500], a cura di J. P. Richter, London 1939, II, p. 357; G. Vasari, Le vite di G. D. al castello di Buchlor), in Umèni, XXI (1974) pp. 2 s.; J. Pope-Hennessy, A relief of the Rape of Europe, in Victoria and Albert Museum ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] del C. a un suo ex allievo, Caspar Hofmann, si trovano nelle Epistolae selectiores (a cura di G. Richter, Nürnberg 1622, pp. 800 s.).
Sebbene meno noti e meno voluminosi dei suoi scritti filosofici, i versi del C. godevano di qualche popolarità, e ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] quello che si trova a destra dell'ingresso della stessa loggia, eseguito probabilmente tra il 1459 e il 1464 (Richter, 1985, pp. 47 s.).
Sebbene non documentata, quest'opera è tradizionalmente attribuita al F. e un pagamento dell'11 luglio 1459 per ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] ). Il 30 maggio del 1444, forse in ragione di quest'attività, A. s'immatricola nell'Arte dei medici e degli speziali. Il 28 febbr. 1446 è Alessio Baldovinetti, New Haven-London 1938, passim; G. M. Richter, A. del Castagno, Chicago 1943; M. Salmi, Gli ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] e romanzi, e soprattutto il cenacolo di Elisa Richter che riuniva le giovani speranze di tante discipline sua attività di studioso presso il suo vecchio istituto fiorentino di piazza S. Marco e la sua produzione scientifica fino alla morte che lo ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] ., nn. 93-95; G. K. Nagler, op. cit., XIII, p. 139 (sub voce Richter Friederike); U. Thieme-F. Becker, op. cit., II, pp. 305 s.; Polski Slownik Biograficzny, I, p. 197.
Per Maria: Z. Batowski, Malarki Stanislawa Augusta,Wroclaw 1951, p. 40; M. Wallis ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] a volte personalmente, come ad es. dall'amato R.M. Rilke (cfr. Solaria ed oltre, pp. 140 s.), e da J. W. Goethe, G. Büchner, J. P. F. Richter, G. Keller, H. James c H. Hemingway (su quest'ultimo autore pubblicò il saggio Cinque informazioni su ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] of Art, XVIII (1931), pp. 171-174; G. M. Richter, Unfinished Pictures by Giorgione, in Art Bulletin, XVI (1934), p 1948, V, 2, pp. 189-205; VII, tavv. 770-786; H. S. Francis, "Shepherds in a landscape", by G. and Domenico Campagnola, in The Bull ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] (probabilmente il B.) lavorava vicino al maestro fin dal 1491 (Richter, p. 364).
Nel 1498 la fama del B. come ritrattista di Bergamo. Per gli affreschi nelle sopralogge nella chiesa di S. Maurizio in Milano è forse da riprendere il parere del Morelli ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] C. Molineri, attorno al quale si raccoglievano scrittori come V. Bersezio, S. Farina, E. Castelnuovo, G. Giacosa, G. Faldella.
Ma nel passaggio certo tarchettismo e, per quella via, echi di Richter e di Heine, dei Racconti umoristici e delle Falene ...
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magnitudo
s. f., lat. scient. [dal lat. class. magnitudo «grandezza»], invar. – In sismologia, m. di un terremoto, grandezza introdotta intorno al 1935 dal geofisico Ch. F. Richter (scala delle magnitudo o scala Richter) per caratterizzare...
sismico
sìsmico agg. [der. del gr. σεισμός: v. sismo] (pl. m. -ci). – Attinente ai sismi e alla sismologia: fenomeni, movimenti s.; area (o zona) s., regione della superficie terrestre nella quale si manifestano più o meno frequentemente movimenti...