. Questo affluente di sinistra del Tevere, che, secondo Livio, nasceva nei Monti Crustumini (Allia non Alia è la grafia da preferire, giusta la testimonianza documentale dei calendarî), è comunemente identificato [...] il nome di Fosso Maestro.
Poco a N. o poco a S. del fiumicello va cercato il campo ove si combatté la famosa battaglia Versammlung, Berlino 1903, p. 136 segg. In senso opposto: O. Richter, Beiträge zur röm. Topographie, I (1903), III (1907); De ...
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TIMOTEO
Carlo Albizzati
. Scultore greco: uno dei quattro che decorarono il mausoleo d'Alicarnasso intorno al 350 a. C. Plinio (Nal. Hist., XXXVI, 30) gli attribuisce le sculture del lato meridionale. [...] sec. II d. C., lo chiamavano Ippolito, e da ciò s'argomenta che fosse imberbe. Plinio (XXXIV, 91) menziona l' Die griech. Skulptur, ivi 1922, p. 201 seg.; G. M. Richter, Sculpture and sculptors of ancient Greece, Yale 1930. Per l'iscrizione d' ...
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Fisico polacco, nato a Dabrovica (Polonia) il 1° agosto 1924. Trasferitosi in Francia nel 1931, durante la Seconda guerra mondiale militò nella Resistenza francese; catturato nel 1943 e deportato l'anno [...] va ricordato che negli esperimenti che hanno condotto alla scoperta del quark charm (B. Richter e S.C.C. Ting, premi Nobel 1976) e dei bosoni intermedi W e Z (S. Van der Meer e C. Rubbia, premi Nobel 1984) sono state utilizzate camere proporzionali ...
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Scrittore svizzero tedesco, nato a Konolfingen (Berna) il 5 gennaio 1921. Figlio di un pastore protestante ha studiato a Berna e a Zurigo.
Rampollo non degenere di una letteratura di orizzonti forse limitati [...] poliziesco" Das Versprechen (1958); trad. ital. a cura di S. Daniele, Milano 1959) dove la logica - solido presupposto di personaggi; e la scelta è in definitiva (cfr. anche Der Richter u. sein Henker, Zurigo-Colonia 1952; Der Verdacht, Zurigo-Colonia ...
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Compare nel più antico martirologio d'Occidente il 25 luglio come martire della Licia (Asia Minore); e nelle memorie d'Oriente possiede una chiesa in Calcedonia (Bitinia), costruita intorno alla metà del [...] Quindi è che i più antichi esempî e più frequenti s'incontrano nella Carinzia, in Tirolo, nei Grigioni e attigui scampi per tutto il giorno da ogni disgrazia.
Bibl.: K. Richter, Der deutsche Christoph, eine hist.-krit. Untersuchung, in Acta Germ ...
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. Nome del fiumicello detto ora Fossa di Formello e nel corso inferiore Valca o Valchetta, che cinge a nord-est Veio e che, ricevute le acque del Fosso due Fossi, sbocca nel Tevere dirimpetto all'antica [...] può anzi pensare con fondamento che in quel territorio s'estendesse appunto la tribù Fabia. La tradizione assegna , Storia critica di Roma antica, II, Roma 1915, p. 151 segg.; O. Richter, Die Fabier am Cremera, in Hermes, XVII (1882), p. 425 segg.; O ...
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Pittore, nato a Verona nel 1486, morto ivi nel 1522. Scolaro di Francesco Bonsignori, poi di Francesco Morone, dal primo deriva l'impostatura plastica delle sue figure, il chiaroscuro preciso, i drappeggi [...] S. Nazaro e Celso una Annunciazione (1510) e in S. Maria in Organo due bellissimi Arcangeli d'epoca più matura; altri in Via S. Eufemia (S . Kunstw., IX (1916), pp. 62-63; G. M. Richter, The Portrait of Isabella d'Este by C., in The Burlington ...
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Fiume della Romenia, affluente di sinistra del Danubio (v.). Nasce dai Monti di Făgăras (Alpi Transilvaniche) e attraversa la pianura valacca in direzione N (O).-SE.: ha un corso di circa 300 km. e un [...] ricordati nel 1394,1396,1399 e forse 1400. Il numero dei vescovi che s'incontrano nel sec. XV è assai grande e varia ne è la nazionalità: un ungherese sta accanto al tedesco Richter. Altri nomi sono sparsi nel sec. XVII. Ma fallì un tentativo di fare ...
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Nativo della diocesi di Costanza, benedettino a Reichenau, visse nel sec. XI (morì nel 1088). Discepolo ed amico di Ermanno Contratto, che alla sua morte (1054) gli affidò i suoi scritti, continuò la cronaca [...] alcuni codici del sec. XII, e così passò in successive compilazioni (annali di S. Biagio e di Melk).
Ediz.: Pertz, M. G. H., Script., anche in Migne, Patr. Lat., CXLIII.
Bibl.: Richter, Die Chroniken Bertholds und Bernolds, ein Beitrag zur ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] storiche, e perfettamente vano» (G. Prezzolini - A. Soffici, Carteggio, II, 1920-1964, a cura di M.E. Raffi - M. Richter, Roma 1982, pp. 66 s.).
Tre mesi dopo Prezzolini si trasferì con la famiglia a Parigi, accettando la nomina a capo della sezione ...
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magnitudo
s. f., lat. scient. [dal lat. class. magnitudo «grandezza»], invar. – In sismologia, m. di un terremoto, grandezza introdotta intorno al 1935 dal geofisico Ch. F. Richter (scala delle magnitudo o scala Richter) per caratterizzare...
sismico
sìsmico agg. [der. del gr. σεισμός: v. sismo] (pl. m. -ci). – Attinente ai sismi e alla sismologia: fenomeni, movimenti s.; area (o zona) s., regione della superficie terrestre nella quale si manifestano più o meno frequentemente movimenti...