COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] tutto ciò che egli le aveva donato. La carriera del C. pareva scrollarsi di dosso il giogo milanese, ma la promessa della liberazione Arch. stor. lombardo, s. 7-8, VI (1939), p. 145; C. Santoro, Un codice di Bona di Savoia, ibid., s. 8, I (1954 ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] fiorentina, stretta fra la lunga minaccia milanese e quella, effimera, di Ladislao di col tuo valore", canzone "quando messer Donato Acciaiuoli fu confinato a Barletta" ( opere volgari a stampa…, Supplem., a cura di S. Morpurgo, Bologna 1929, n. 399; B ...
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CRIVELLI, Girolamo
Piero Severi
Pochissime sono le notizie che ci restano della sua vita. Milanese, figlio di Marco "castellano ducale del castello di Masserano", e di Antonia Ciocca, visse nella seconda [...] Girolamo Donato (contenente la traduzione volgare fatta da quest'ultinic; di un'opera di s. Giovanni Arch. stor. lomb., XIII(1886), p. 756; A. Simioni, Un umanista milanese, P. Piatti, ibid., s. 4, II (1904), p. 273; Dispacci e lettere di G. Gherardi, ...
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CARLO da Forlì
Franca Petrucci
Appartenne all'Ordine dei benedettini di Cluny e fu licenziato in diritto canonico. Nel 1451 era priore del monastero di S. Maiolo a Pavia, quando compì per incarico dell'arcivescovo [...] febbraio del 1453 presenziò ad un inventario compiuto nel duomo milanese, inventario in cui egli viene ricordato anche come donatore di loro di stabilirsi nel cenobio di S. Gerolamo fuori porta Vercellina, donato loro da Francesco Sforza. Alla ...
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BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] di Gian Galeazzo, il B. passò al servizio di un gentiluomo milanese, forse come istitutore; in seguito abbandonò Milano e insegnò retorica a il poemetto Michaela, sulla storia del santuario di S. Michele Garganico, e principalmente l'Hymnarium seu ...
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BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] che, in quell'anno 1845, aveva donato alla Biblioteca civica veronese i quattro dello stabilimento Saldini, milanese. L'iniziativa risulta tanto Antichità di Andrea Palladio, Venezia 1958, pp. 53 s.). Nella prefazione al lavoro il B. auspicava quella ...
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CARCANO, Donato
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella seconda metà del sec. XV da Antonio e da Elisabetta Del Maino ed ebbe due fratelli, Gerolamo e Ambrogio.
Si dedicò all'attività [...] . Ceriani, Milano 1910, p. 396; L. Cerioni, Gli ultimi mesi di Bellinzonaducale, in Boll. st. della Svizzera ital., s. 4. XXVI (1951), pp. 4 s., 7, 39; G. P. Bognetti, La cittàsotto i Francesi, in Storia di Milano, VIII, Milano 1957, p. 38; Famiglie ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...