Latini
Sergio Parmentola
I primi abitanti del Lazio
I Latini erano un popolo indoeuropeo giunto in Italia nel 3° o 2° millennio a.C. Stabilitisi nel Lazio, essi costituirono numerose comunità autonome [...] fuggito da Troia dopo la sua distruzione, giunse nel Lazio, dove si scontrò con Latino, re dei Latini, e Turno, re dei Rutuli. Vinse Enea, che uccise Turno e sposò Lavinia, figlia di Latino. Diventato re dei Latini, Enea fondò una città che in onore ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] nell’alta valle del Sacco con capitale ad Anagni e, successivamente, i Volsci, che occuparono la pianura pontina; anche i Rutuli, che abitavano Ardea, vengono considerati dalla tradizione popolo non latino (Strab., V, 3, 1 e 4). Il Lazio più antico ...
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rutulo
rùtulo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Rutŭlus]. – Dei Rutuli, appartenente ai Rutuli, popolazione del Lazio antico che, secondo la tradizione accolta nell’Eneide da Virgilio, si oppose allo sbarco e allo stanziamento nel Lazio dei Troiani...
disvantaggioso
disvantaggióso agg. [comp. di dis-1 e vantaggioso], letter. – Svantaggioso: disvantaggioso e diseguale Questo duello a’ Rutuli sembrava (Caro). ◆ Avv. disvantaggiosaménte, raro, svantaggiosamente.