Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] nella stessa corrente: per esempio, il racconto del giardino dell'Eden in Genesi, 2-3, i brevi racconti o novelle di Rut, Giona, Tobia, Giuditta, Ester e Susanna e la descrizione del regno di Salomone contenuta in I Re, 3-11. Altre narrazioni ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] : un jeu de masques?, in Pagans and Christians in the Roman Empire, cit., pp. 541-751.
110 Thdt., affect. VIII 69.
111 Rut. Nam., II 41-42: «Quo magis est facinus diri Stilichonis acerbum, / proditor arcani quod fuit imperii».
112 Zos., V 41,1-3 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] mystique, 41 (1965), pp. 237-249.
45 Eucher., epist. ad Val. 828-833.
46 Ambr., hex. III 5,23.
47 Eucher., laud. her. 34,355-357.
48 Rut. Nam., I 439.
49 Greg. M., epist. I 50.
50 Vita Fulg. 8.
51 Sulp. Sev., Mart. 6,4,6.
52 Hier., epist. 108,5,6.
53 ...
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ottateuco
ottatèuco (più com. Ottatèuco) s. m. [dal lat. tardo octateuchus, gr. ὀκτάτευχος, comp. di ὀκτα- «otta-» e τεῦχος «libro», sul modello di πεντάτευχος «Pentateuco»]. – Termine con cui vengono designati complessivamente i primi otto...
routinario
routinàrio 〈rut-〉 (o rutinàrio) agg. [der. di routine, col suff. -ario]. – Di routine, come prassi più normale, generica e frequente: procedimenti r. di lavorazione; diagnostica, analisi r.; controlli r., indagini r., in medicina;...