VALUEV, Peter Aleksandrovič, conte
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato a Mosca il 22 settembre (4 ottobre) 1814, morto a Pietroburgo il 27 gennaio (8 febbraio) 1890. Il V., uno dei tipici rappresentanti [...] Russia (1864) e una nuova legge sulla stampa (1865). Durante l'insurrezione polacca il V. si oppose alla violenta russificazione della Polonia. In qualità di ministro dei beni demaniali (1872 e segg.) e di presidente del consiglio (dal 1877), fu ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] equilibri sociali. Particolare rilevanza assunse la riaffermazione di una identità nazionale compromessa dal pesante tentativo di russificazione messo in atto dall’URSS. Il prevalere di un nazionalismo radicale condusse a gravi misure discriminatorie ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] in forte regresso − furono la nascita di vere e proprie varietà regionali del russo e nel contempo l'imponente ''russificazione'' dei lessici nazionali. Tale situazione diglottica venne favorita dalla Riforma scolastica del 1958 in cui si lasciava ai ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] della Polonia, subì la vicenda delle spartizioni e passò sotto il dominio russo (1795). Sottoposta a un duro processo di russificazione (19° sec.), solo grazie a J. Basanavičius conobbe la rinascita di una coscienza nazionale con il formarsi di una ...
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Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] lingua ucraina, si è dovuto fare i conti con una forte resistenza in Ucraina centrale e orientale. Il processo di russificazione, iniziato in epoca zarista e proseguito in epoca sovietica, ha prodotto un processo di osmosi fra le due culture che ...
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(pers. Turkistā´n) Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altaj, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali [...] si trovò quasi interamente annesso all’Impero degli zar e venne sottoposto a un intenso processo di russificazione. Il governo bolscevico nel 1921 vi costituì la Repubblica autonoma socialista sovietica del Turkestan. Dallo scioglimento di ...
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KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] fu creata pure l'università russa a Kiev al posto dell'università polacca di Vilna che fu chiusa (1833).
Per la russificazione della vita economico-finanziaria ha avuto una grande importanza l'apertura a Kiev nel 1840 di una sezione della banca ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] significato la fine del processo di polonizzazione, ma l’inizio di un ancor più sistematico processo di russificazione. Ogni espressione letteraria locale veniva interpretata come espressione di tendenze separatistiche; di qui la proibizione della ...
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LOMONOSOV, Michail Vasil′evič
Antonij Vasiljevic Florovskij
Scienziato e scrittore russo, nato l'8 novembre 1711 nel villaggio di Denisovka (che poi prese nome da L.) sull'isola di Kurostrov presso [...] istruzione pubblica in Russia, e sostenne una lotta tenace e persistente coi membri tedeschi dell'Accademia delle scienze, mirando alla russificazione della scienza in Russia. È sua l'idea, effettuata nel 1755 con la cooperazione di I. I. Šuvalov, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La confessione cristiana delle Chiese ortodosse (di tradizione bizantina) costituisce, [...] in Russia, per opera dello zar Alessandro III – salito al potere nel 1881 – impegnato in un processo di russificazione degli Stati baltici, accompagnato dallo sforzo di convertire i luterani all’ortodossia. Nei primi decenni del nuovo secolo una ...
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russificazione
russificazióne s. f. [der. di russificare]. – Processo diretto a imporre la lingua e la cultura russa e la stessa religione ortodossa a popolazioni entrate a far parte dell’impero zarista: il termine è usato in partic. con riferimento...
russificare
v. tr. [comp. di russo e -ficare] (io russìfico, tu russìfichi, ecc.). – Far adottare cultura, istituzioni, usanze e lingua proprî del popolo russo ad altre popolazioni (v. russificazióne).