Asceta (n. Valeria, Pannonia - m. Lérins prima del 521); discepolo di san Severino e dello zio Costanzo vescovo di Lauriaco (Lorch), entrò nella vita monastica in Pannonia; durante l'invasione dei Rugi [...] (488), si rifugiò in Italia nella valle dell'Adda, poi presso la tomba di san Felice di Como, ove si formò una piccola comunità, che A. lasciò per passare a Lérins; la sua vita è narrata da Ennodio. Festa, ...
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Re dei Longobardi; fra i più antichi re, tutti più o meno leggendarî, sarebbe stato il quinto; alla fine del 5º sec. avrebbe condotto il suo popolo nel territorio lasciato libero dai Rugi, dopo la sconfitta [...] su bita da questi ultimi ad opera di Odoacre. Suo figlio sarebbe stato Claffo, con cui i Longobardi entrano effettivamente nella storia ...
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Capo amalo (m. 474), fu, con i fratelli Valamiro (dal 446 re degli Ostrogoti) e Vidermiro, a capo della rivolta (454) degli Ostrogoti contro gli Unni. Morto Valamiro in una battaglia vittoriosa contro [...] gli Sciri, T. gli succedette (469) e guidò con fortuna il suo popolo nelle lotte con Suebi, Rugi, Quadi, Marcomanni, conducendo gli Ostrogoti a grande potenza. Gli succedette il figlio Teodorico. ...
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Generale di Odoacre (sec. 5°). Dopo la battaglia di Verona passò dalla parte di Teodorico, consegnandogli la maggior parte delle truppe e la città di Milano (489). Avuto l'incarico di assediare Ravenna, [...] si accordò con Odoacre e gli consegnò le truppe. Più tardi, rotta l'alleanza col principe Federico, capo dei Rugi, che si era pure ribellato a Teodorico e forse era segretamente d'accordo con Odoacre per la divisione del bottino, T. cadde, nella ...
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Re barbarico (n. circa 434 - m. Ravenna 493). Generale dell'esercito romano (472), O. fu a capo della ribellione che depose Romolo Augustolo (476). In seguito fu proclamato rex gentium, re cioè delle popolazioni [...] Sicilia, pagando tributo; dopo l'uccisione di Giulio Nepote da parte dei suoi stessi ufficiali, O. occupò la Dalmazia; vinse i Rugi che, aizzati da Bisanzio, avevano occupato il Norico (487 e 488). Fu invece sconfitto all'Isonzo e a Verona (489) da ...
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Militare (n. 430 circa - m. 491), fece rapida carriera nell'esercito bizantino, giungendo sino a sposare Ariadne, figlia di Leone I e di Verina (468), suscitando l'ostilità di Aspar, capo dei Goti al servizio [...] in queste contese di Odoacre (che nel 476 aveva usurpato il potere in Occidente) spinse Z. a suscitargli contro prima i Rugi, poi gli Ostrogoti di Teodorico. Z. promulgò anche (482) l'Henoticon ("Editto di Unione") nel tentativo di comporre le ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] dalla presa di potere in Italia da parte di Odoacre; dalle relazioni con le genti germaniche vicine, in primo luogo con i Rugi e gli Alemanni, ma anche con gli Ostrogoti, gli Eruli e i Turingi; dal definitivo esodo di gran parte della popolazione del ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] anni all'incirca quando, comandante del presidio ostrogoto di Treviso, ebbe notizia che Ildibado era stato assassinato e che i Rugi venuti in Italia con Teoderico avevano acclamato a suo successore il loro capo Erarico. Il fatto aveva suscitato negli ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] tra il re ostrogoto e Tufa, sia come benefattore, riscattando i prigionieri. Quando nell'agosto del 491 i contingenti rugi, che col loro re Federico avevano seguito gli Ostrogoti nell'impresa italiana, si ribellarono a Teodorico e si resero padroni ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] che consentisse di sanare la frattura tra Oriente e Occidente.
Dopo la conclusione vittoriosa della guerra contro i Rugi, sollevatigli contro dall'imperatore Zenone (seconda metà del 487-488), Odoacre, nella speranza di scongiurare la minaccia ...
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directioner
s. m. e f. Fan del gruppo musicale anglo-irlandese One Direction, composto di elementi giovanissimi e molto apprezzato da un pubblico di giovanissimi. ◆ Come Emma erano in centinaia in via Vittor Pisani, disperate o inviperite,...