IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] a una riunione con altri deputati tenutasi in casa di F.P. Ruggiero, di fronte alla decisione del re di imporre ai deputati la formula diffondersi del brigantaggio lo vide impegnato con L. Romano nell'elaborazione di un programma che mirava alla ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] 1868; e la monografia da qui desunta La Gens in Roma avanti la formazione del Comune, ibid. 1872; Studi sul diritto pubblico romano da Niebuhr a Mommsen, Firenze 1875. In particolare, nella sua prima opera, scritta a Berlino fin dal 1863, egli mira a ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Regno d’Italia, del 27 gennaio 1861, fu sconfitto da Liborio Romano nel collegio di Tricase, ma riuscì a imporsi ad aprile nel menu_sx=15 (20 giugno 2015) e nell’Archivio privato Ruggiero Bonghi, depositato presso l’Archivio di Stato di Napoli. Brani ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] speciale per la difesa dello Stato. Fin dal 1936 fece parte, con G. De Ruggiero, S. Fenoaltea, V. Gabrieli, L. Dilani e altri, del gruppo di opposizione liberalsocialista romano. Nel luglio 1942 fu proprio nella casa romana del C. che venne decisa la ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] insieme con altri esponenti della Democrazia liberale come Guido De Ruggiero e Vincenzo Arangio Ruiz, ad ex combattenti, ad elementi e poi, in seguito alla revoca dall'incarico a Domenico Romano, come titolare del dicastero. Rimase ministro fino al 22 ...
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Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] De Rossi e di Henzen. Nel 1854 fu chiamato alla cattedra di diritto romano a Breslavia e dopo il successo della Römische Geschichte (I-III, 1854- Caesar bis Diokletian (1884; trad. it. di E. De Ruggiero, 1888-90; 2ª ed. 1905, ripubblicato nel 1962), ...
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Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] per allontanare l'ingerenza di Bisanzio e del Sacro romano impero dagli affari della Chiesa. Costituito il proprio Stato mercé l'aiuto dell'altro fratello, Ruggiero, R. ideò la conquista della Sicilia che Ruggiero attuò in massima parte. Nel Concilio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] egli ne scriveva. Così, per le Decades dalla caduta dell’impero romano in poi egli nota che dopo Orosio non vi sono più stati Croce che del Gentile: come, per es., Guido De Ruggiero, storico della filosofia, ma autore anche di una significativa Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] di indubbio ingegno (e politico a tempo pieno) come Ruggiero Bonghi (Moretti 1993).
Accanto a una serie di se vogliamo giudicare dal punto di vista etnico il Comune, esso non è romano più che non sia longobardo. Ma né l’una né l’altra cosa: ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] avanti, anche tesi 'laiche' fondate su un diritto romano riutilizzato in chiave anticuriale.
4. Le accuse papali successive Storia del Regno di Napoli, ivi 1944 (1924).
G. De Ruggiero, Storia del liberalismo europeo, ivi 1945 (1925).
F. Calasso, Il ...
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