CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] giovò della stretta collaborazione prima di Giovanni Gentile e Guido De Ruggero, poi di Adolfo Omodeo. Dall'incontro con Laterza, che costituzione, insieme con Bonorni, Einaudi, Nitti e Orlando, della Lega per la difesa delle libertà democratiche ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Il C. vota il conferimento dei poteri regali a Ruggero Settimo e la decadenza dei Borboni dal trono di (1960), 73, pp. 27-32 74, pp. 15-27 Lettere di F. C. a L. Orlando, in Boll. d. Domus Mazziniana, VI (1960), 2, pp. 43-47 R. De Mattei, Dittatura ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] invece ad ogni attacco.
La battaglia navale di Capo d'Orlando segnò una grave sconfitta per F. III, ma anche il stretto. Il blocco di Messina fu nuovamente allentato, prima ad opera di Ruggero de Flor, poi dello stesso F. III che, dopo la morte di ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] 'inizio di giugno 1300 il L. sbarcò nuovamente presso Capo d'Orlando con 36 galee. In seguito si ritirò prima a Napoli e , che gli sopravvisse. Dal primo matrimonio ebbe un figlio, Ruggero (Rogeronus) - che soffriva di epilessia e che succedette al ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] gradita al re di Sicilia se, malgrado le nuove benemerenze acquisite dall'ammiraglio sia a Cipro, sia a capo d'Orlando contro la rivolta del duca di Cammarata, legato a re Ladislao di Napoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a seguirne ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] da Carlo II certe terre che gli erano state confiscate) e Ruggero di Lauria, cui concesse in feudo le isole di Gerba e si venne in effetti, con la battaglia navale di Capo d'Orlando (4 luglio 1299), in cui Federico venne nettamente sconfitto, ma ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] in quanto gran giustiziere – accusando suo genero Ruggero Passaneto, conte di Garsiliato, di essersi impadronito a Messina non fu immediato, perché la città era presidiata da Orlando d’Aragona, al comando di un piccolo nucleo di cavalieri. Nel ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] e non rimanevano più margini per trattative diplomatiche. Il 4 luglio 1299 nelle acque di Capo d'Orlando la flotta catalano-angioina, guidata da Ruggero di Lauria, fu attaccata da quella siciliana, capeggiata da Federico III, che aveva deciso di ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] di Ficarra, di cui si era appropriata Macalda dopo la morte di Guglielmo, dopo la conquista aragonese della Sicilia. Un Orlando De Amicis negli anni 1262-65 fu invece zecchiere di Messina (I registri della Cancelleria angioina, II, p. 90). Quali ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] quasi centomila voti di preferenza più del capolista V. E. Orlando, secondo eletto.
L'adesione al fascismo, però, non ; Questioni di diritto commerciale, ibid. 1896; In morte di Ruggero Bonghi. Commemorazione ibid. 1896; Il discorso del ministro G. ...
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orca
òrca s. f. [dal lat. orca]. – 1. Nome dato dai Latini a un animale marino ritenuto di enormi dimensioni e voracissimo, al quale poi nella tradizione popolare vennero attribuite caratteristiche favolose, come quella di esigere vittime...