BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] amore tra Enrico De Nada e Cecchina Gritti, sbocciata come un idillio sentimentale e sensuale in Veneto durante la rottadiCaporetto. L’intento satirico degli altri due capitoli, oltre a manifestare la continuità con il Diavolo nella critica dell ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] ., che era stato assertore della necessità dell'intervento, si arruolò volontario come ufficiale di artiglieria di campagna. Venne fatto prigioniero durante la rottadiCaporetto, e in prigionia conobbe scrittori come Gadda e Tecchi, e compose quelle ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] le Pagine polemiche (Milano 1950), pubblicate postume dai figli, in cui si ribadiva la versione del C. sulla rottadiCaporetto, facendo risalire pur sempre le maggiori responsabilità al governo e alle truppe. Ricordiamo ancora altre opere storiche ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] , spinsero il C. ad aderire al fascismo già nel 1920, anche se alcuni fogli fascisti non gli avevano risparmiato attacchi per la rottadiCaporetto. Non ebbe però responsabilità o cariche nel partito, anche se nel 1922 Mussolini lo incaricò ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] Sabotino, Vodice, Hermada) e in quello – in generale più tranquillo dal punto di vista bellico – di Asiago (Val d’Astico, Monte Cengio); infine – dopo la rottadiCaporetto dell’ottobre-novembre 1917 – venne spostato in una zona più sicura, presso il ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] nazionali.
Promosso ufficiale nel 1917, sul fronte italiano, dopo aver combattuto sul Piave e sul Grappa, visse la rottadiCaporetto (24 ottobre 1917) dal fronte defilato del Cadore; ne derivò il suo primo libro, che lo rese scandalosamente ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] nel 1917 a Ginevra, dove fu redattore del quindicinale Chroniques italiennes. Dopo la rottadiCaporetto ritornò in Svizzera, a Berna, chiamato con mansioni di vicedirettore da G. A. Borgese che vi dirigeva un Bureau de presse italienne, rivolto ...
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CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] documenti e scritti inediti sulla prima guerra mondiale e la guerra di Libia, con particolare riguardo alla rottadiCaporetto; C. Cesari, A. C., in Boll. dell’Uff. stor. del Corpo di Stato Maggiore, IV (1929), pp. 159-163; G. Rochat, L’esercito ital ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] ) esaltavano, con linguaggio semplice e diretto, il mito dell’italiano nobile contro il nemico spietato. All’indomani della rottadiCaporetto, trasferì i laboratori dapprima a Cesenatico e poi a Genova; a conflitto finito fece ritorno a Venezia. Nel ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] un mortaio, riprese la campagna giornalistica con articoli bellicisti, nei quali, soprattutto dopo la rottadiCaporetto, invocò la più dura disciplina e il ricorso a una dittatura militare, per giungere alla vittoria.
Abbandonato definitivamente il ...
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