CARCÒ, Paolo
Mario Cherubino
Nacque a Catania il 15 agosto 1900 da Salvatore e da Giuseppa Rosolia. Si laureò in medicina e chirurgia a Napoli, all'età di ventitré anni. Tornato nella sua città natale, [...] entrò nella clinica otorinolaringoiatrica della facoltà medica diventando subito assistente e poco dopo aiuto di S. Citelli, figura di alta rilevanza scientifica e clinica della otorinolaringoiatria italiana. ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] con non brillanti risultati, il ginnasio e il liceo.
Negli anni della residenza scolastica, il L. fu colpito da una specie di "rosolia letteraria" (Memorie a zig-zag, Torino 1929, p. 16), che lo portò a comporre versi e ad affrontare le più svariate ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] G. Frazzetto, Solitari come nuvole. Arte e artisti in Sicilia nel '900, Catania 1988, pp. 43, 179, 186; R. Rosolia, Appendice 2. La decorazione pittorica, inE. Pagello, Architettura minore a Catania all'inizio del secolo. Un caso di studio: Picanello ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] anni: il 7 ott. 1649 morì Giovanni "figlio insieme a fratello"; il 2 maggio 1651 "per una puerile influenza di rosolia" gli mancò la moglie. Neppure in queste circostanze il C. volle allontanarsi dalla sua casa e dai suoi studi. Ricevette offerte ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] Bologna. Da qui i due fratelli partivano, il 6 marzo, per la Romagna. A Forlì, Napoleone, ammalatosi gravemente di rosolia, decedeva il 17 marzo 1831; non mancarono voci di avvelenamento e i funerali dettero occasione a un'imponente manifestazione di ...
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rosolia
roṡolìa (pop. roṡalìa) s. f. [der. di ròsa, per il colore dell’esantema]. – Malattia infettiva acuta esantematica, generalmente epidemica, detta anche rubeola, provocata da un virus specifico a RNA; si trasmette mediante le goccioline...
rosolare
roṡolare v. tr. [prob. dal longob. rosa «crosta»] (io ròṡolo, ecc.). – 1. Far cuocere allo spiedo o in forno o nel tegame, a fuoco vivace, carni o patate, in modo che la superficie faccia crosta, assumendo il caratteristico colore...