I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] si celebri in Harnack negli anni Venti e nella disputa sua con Barth, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, A. Vauchez, G. Barone, Roma-Bari 1995, in partic. pp. 136-142.
5 M.M. Rossi, Spaccio dei maghi, Roma 1929, p. 65.
6 Cfr. V. Cecchetti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] archeobotaniche, che hanno permesso di ricostruire un quadro d'insieme dei modi di vita di una regione semiarida dell'America Media di un adolescente coperto di ocra rosa, accompagnato da uno specchio in degli ultimi venti anni del Novecento ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di notizie sulla diffusione della Riforma» sin dagli anni Venti-Trenta dovuta all’«assenza del tribunale dell’Inquisizione»46: secolarizzazioni dei beni ecclesiastici nello stesso Mezzogiorno nel secolo XIX, ha soprattutto insistito G. De Rosa. Per ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Venti, risalta in maniera assai nitida dal già citato «Ragguaglio dell’attività culturale e letteraria dei .
110 F. Traniello, L’Italia cattolica nell’era fascista, in G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, Storia dell’Italia religiosa, III, L’Italia ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] fu disciolta nel 1834.
Negli anni venti e trenta l'owenismo ebbe comunque Parvus, e soprattutto da Rosa Luxemburg (1870-1919) secondo Harold Wilson. Con una campagna a favore della politica dei redditi e della 'rivoluzione tecnica e scientifica', in ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] recentioris aevi», a cura di Gabriele De Rosa, e poi dal 1970 le edizioni dei carteggi di De Luca su cui cfr. sarà seguito da una serie di Enchiridia nel corso degli ultimi vent’anni del secolo che copriranno i dialoghi ecumenici, la dottrina sulla ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] una larga diffusione nel cinema italiano degli anni Dieci e Venti. Bartolomeo Pagano, scaricatore del porto di Genova, assurge ai elementari tipici dei linguaggi popolari (fotoromanzo, telenovela, radiodramma, feuilleton, romanzo rosa; Valerio 1992 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] continue vessazioni fasciste ai danni dei circoli, attraversò nei secondi anni Venti un periodo di progressivo 1867-1922), cit., pp. 79-101.
26 Cfr. G. De Rosa, Il movimento cattolico in Italia. Dalla Restaurazione all’età giolittiana, Roma- ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] a metà degli anni Venti, il procuratore generale dei Teatini professava ancora convinzioni 213.
69 Ibidem, pp. 213-214.
70 Ibidem, pp. 215-216.
71 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione, cit., pp. 167, 174.
72 ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] sociale del proletariato. Rosa Luxemburg si distaccò decisamente specie Goebbels, affermò che l'avvento al potere dei nazisti costituiva una "rivoluzione nazionale". Senonché il da Mao fin dagli anni venti come la forza rivoluzionaria primaria, ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
vento
vènto s. m. [lat. vĕntus; le accezioni del sign. 4 dallo spagn. viento]. – 1. a. In meteorologia, movimento di masse d’aria atmosferica che avviene orizzontalmente, da una zona di alta pressione a una di bassa pressione (se lo spostamento...