Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] dei suoi varî elementi, veniva coperta con un leggero strato di argilla bianca e quindi cotta. Dopo la cottura venivano applicati i colori. I più comuni erano: sanguigna, rosa acceso, azzurro egiziano e le ocre, marrone rossastro e giallo; violetto ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] La gioielleria consiste prevalentemente in collane di pasta blu e bianca, lapislazzuli e bitume.
Al disopra di Susa I la , ma dipinta a vivaci colori (giallo, blu, verde, rosa).
Le prime comunità persiane cominciarono a scendere in Susiana durante il ...
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PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] di Thermos. Le superfici, internamente ai contorni, furono riempite poi con uno strato di colore unito, bianco per le parti nude delle donne, rosa per quelle dei fanciulli. I chitoni e gli himàtia sono tinti rispettivamente in azzurro e rosso cupo ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] rozza con granelli di mica, il suo colore va dal rosa al bruno pallido. La superficie del vaso priva di ingubbiatura ed è verniciata di nero e decorata con occhi e rosette in bianco. Sopra il piede ai corti raggi si sostituiscono lunghi raggi o, più ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] di propria invenzione la tavola di S. Teresa in S. Maria Bianca" (oggi non reperibile).
A Roma del suo lavoro sopravvive ancora di attacco virulento, un po' nello stile di Salvator Rosa, all'organizzazione artistica ufficiale della Roma del tempo, ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] se stessa, che non lavorò che per l'uso locale. L'argilla di natura vulcanica, rosa mattone, piuttosto grossolana, in cui sono visibili piccole particelle bianche, è ricoperta uniformemente da un bagno d'argilla (ingubbiatura) giallo crema, di grana ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] tempo va dal 1703 al 1723: al 1703 risalgono un'Assunta e una S. Rosa da Lima per Alicante in Spagna (Banco del Salvatore, matr. 464, duc. Croce a Tunisi. Tutti questi santi hanno sull'abito bianco le armi aragonesi, che re Giacomo I volle portassero ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] proprietà del pontefice, forse un evangelario. Nel 1383 eseguì la rosa d'oro destinata al re di Armenia, mentre due anni , n.s., XVII (1892), pp. 179-186; S. Borghesi - L. Bianchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 38-48; ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] privata), riconosciuta al D. da E. Safárik (com. or.), la Madonna della rosa (Modena, Banca popolare dell'Emilia; cfr. Peruzzi, in L'arte..., 1986, dal D. per la locale chiesa di S. Maria Bianca, dove l'artista volle essere sepolto, mentre il ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] storiografia.
Cresciuta presso il conservatorio romano di S. Caterina della Rosa ai Funari, che accoglieva figlie di meretrici e orfane, facile tecnica con disegno riprodotto a risparmio su carta bianca, per favorire la ripresa del modello. Se per un ...
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rosa
ròṡa s. f. [dal lat. rŏsa]. – 1. Nome delle varie specie di piante del genere Rosa, della famiglia rosacee, diffuse nell’emisfero boreale; sono arbusti nani, cespugliosi e anche rampicanti con aculei (comunem. chiamati spine); hanno foglie...
rosa di Gerico
ròṡa di Gèrico locuz. usata come s. f. [nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico 24, 18 (nell’Elogio della sapienza): «quasi palma exaltata sum in Cades, et quasi plantatio rosae in Iericho», dove peraltro la...