ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] , a cinque voci, Libro Primo..., in Vinegia, Appresso Girolamo Scotto 1562; Ave sanctissima in Motetta D. Cipriani de Rore et aliorum auctorum quatuor vocum parium de canenda cum tribus lectionibus, pro mortuis Iosepho Zerlino [sic] auctore, Venetiis ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] aprono e chiudono un Dialogo che abbraccia madrigali dei massimi compositori del momento, ivi compresi Arcadelt, Vincenzo Ruffo, Cipriano de Rore e Adrian Willaert. La stima di Doni per Veggio continuò anche dopo la partenza da Piacenza del letterato ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] : ispirata all'omonima messa di O. di Lasso, la composizione si rifà al noto madrigale Scarco di doglia di C. de Rore, dal quale lo stesso Lasso aveva tratto spunto per la sua opera.
Più curata nella scelta delle sonorità la messa manoscritta per ...
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MONTALBANO, Bartolomeo
Gregorio Moppi
MONTALBANO (Montalbani), Bartolomeo. – Nacque presumibilmente a Bologna all’inizio del secolo XVII da Bartolomeo e da Giulia Gibetti (o Zibetti).
Il padre discendeva [...] . Nella sinfonia a quattro viole Turri Nova si rinvengono citazioni dal celeberrimo madrigale Ancor che col partire di Cipriano de Rore, uscito per la prima volta nel 1547.
Nell’aprile 1633 il M. risulta aver fatto ritorno al convento di Bologna ...
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NOTARI, Angelo
Jonathan Wainwright
NOTARI, Angelo. – La biografia manoscritta stesa da Francis Bernard, astrologo di Giacomo II, e corredata di un oroscopo del tema natale (Londra, British Library, [...] si chiudono conuna serie di virtuosistiche ‘diminuzioni’ per voce di basso intessute su un madrigale a quattro voci di Cipriano de Rore (Ben qui si mostra il ciel vago e sereno, 1561): le fioriture (canore e forse strumentali) si estendono per ben ...
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(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] dei signori tedeschi. L'importanza storica di un Dufay, di un Ockeghem, di un Josquin Després, di un Adriano Willaert, di un Cipriano di Rore, di un Orlando di Lasso, non è minore di quella di un Van Eyck, di un Memlinc, di un Van der Weyden, dei ...
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DENTICE
Salvatore De Salvo
Famiglia di musicisti napoletani di nobile origine, attivi tra il XVI ed il XVII secolo. Mentre sappiamo di sicuro che Luigi era il padre di Fabrizio, non e chiaro se Scipione [...] i migliori musicisti che furono al servizio della corte parmense, scrive: "...indubitata testimonianza ben ne possono far i Cipriani de Rore, i Fabritii Dentice, i Claudi da Correggio, et gli Horatii della Viola, huomini tutti che in questa facoltà ...
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PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] stesso Pacelli, 1608), 8 voci; Domine salvum fac regem, Quando lieta sperai (sul madrigale di Cipriano de Rore) e Super flumina Babilonis (sul mottetto dello stesso Pacelli conservato a Regensburg, Bischöfliche Zentralbibliothek, Sammlung Haberl), 12 ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] della cosiddetta scuola fiorentina, segnata dal magistero contrappuntistico di Corteccia e dallo stile madrigalistico di C. de Rore filtrato a Firenze attraverso musicisti quali A. Striggio e S. Rossetto. Nelle scelte poetiche (oltre a quelle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico [...] allievo di Willaert, che a fini espressivi impiega un linguaggio fortemente cromatico. Altra figura centrale è il fiammingo Cipriano de Rore, anch’egli allievo di Willaert. Il suo linguaggio musicale è tutto teso, al di là dei vincoli grammaticali, a ...
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mirteo
mìrteo agg. [dal lat. myrteus], poet. – Di mirto: corona m.; escono errando Fra l’ombre e i raggi fuor d’un m. bosco Due tortorelle (Foscolo). Dagli antichi Romani la parola fu usata anche per indicare un colore scuro, indeterminato,...