BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] stesso cardinal nepote, il segretario dei Brevi Romualdo Onesti-Braschi. L'antica fiducia di Settecento a Bologna, Milano 1923, p. 80.; G. L. Masetti Zannini, Il card. I. B. L.e gli idraulici bolognesi..., in Boll. d. Museo del Risorg. di Bologna, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] piuttosto a ricondurre al rigore della disciplina di s. Romualdo le varie forme di eremitismo sparse per l'Italia ; ma si veda anche P.O. Kristeller, Iter Italicum, Cumulative Index to volumes I-VI, s.v.; Le lettere di s. Gaetano da Thiene, a cura di ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] forse a un più largo intervento di collaboratori. La rappresentazione della Madonna in trono con Bambino, tra i Ss. Martino e Romualdo, e i Ss. Benedetto e Michele Arcangelo, riassume quella cultura di metà secolo nell'ambito della quale G. aveva ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] Chiesa non è per far leggi che riguardino le sole anime. I cristiani sono uomini e l'uomo è composto d'anima e di . Indice; Ibid., Arch. della Procura generale camaldolese detta di S. Romualdo; Arch. di Stato di Firenze, Carte Ricci, filze 46, 51, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] ma prima della stesura della Cronaca di Romualdo Guarna (Romualdo Salernitano), che attribuisce invece gli interventi monaco, che desiderava porsi sotto la sua guida spirituale, e insieme i due pregavano Dio anche di notte, davanti a una croce che ...
Leggi Tutto
GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] da G. con la forza (p. 163), mentre Romualdo di Salerno, che pure faceva parte del Consiglio di reggenza Pietro Capuano, Amalfi 1997, pp. 30, 54, 255-257, 327; D. Matthew, I Normanni in Italia, Bari 1997, ad ind.; Enc. Italiana, XVIII, p. 12; Dict ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Museo Piersanti), l'ancona di S. Nicolò a Lisciano Nicconc-Val di Rose (Gnoli, 1923), raffigurante la Vergine col Figlio, i ss. Nicola, Romualdo, Francesca Romana e il beato Bucarello, la pala Tezi (Perugia, Gall. naz. dell'Umbria), eseguita da E. su ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] I che dovevano portare alla pace di Venezia; G., secondo la testimonianza di Bosone e di Romualdo the history of Thomas Becket…, a cura di J.C. Robertson - J.B. Sheppard, London 1875-85, I, pp. 64-66, 70; II, p. 300; III, pp. 95, 409-412; IV, pp. 61 ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] pontefice era costituito dai Normanni. Come attesta Romualdo Guarna, il loro re, Ruggero II Duchesne, II, Paris 1892, pp. 385 s.; P.F. Kehr, Italia pontificia, Berolini-Turonici, 1906-75, I, p. XXI; II, p. XXIII; III, p. XXXIV; IV, p. XXIV; V, pp. ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] Mauro abate del monastero della S. Trinità a Mileto, dove i cardinali sostarono al loro ritorno.
In base a un'assenza , Hannoverae et Lipsiae 1912, pp. 110 s., 173 ss., 185 ss.; Romualdi Salemitani Chronicon, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., VII, 1, a ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...