. Grande poeta drammatico indiano, nato, secondo quanto egli stesso ci dice nel prologo di due suoi drammi, a Padmapura nel Vidarbha, l'odierno Berar, nell'India meridionale da famiglia brahmanica. Fu [...] . Il terzo dramma di Bhavabhūti, il Mālatīmādhava "Mālatī e Mādhava", è una fine storia, che fu ben paragonata al RomeoeGiulietta di Shakespeare, delle dolorose vicende di un giovine e di una fanciulla, il cui amore contrastato trionfa alla ...
Leggi Tutto
Ballerino, coreografo, direttore di compagnia, nato a Milano il 15 marzo 1940. Ha studiato alla Scuola di ballo della Scala con E. Bonagiunta e M. Besobrasova, quindi danza spagnola a Madrid con A. Marin. [...] (L. Bernstein, 1983); Coccodrilli in abito da sera (musiche di autori vari, 1984); RomeoeGiulietta (musica di H. Berlioz, 1986); A sud di Mozart (musica di E. Bennato e C. d'Angiò, 1987); Ai limiti della notte (autori vari, 1988); Il maestro di ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato a Bourges il 20 febbraio 1791, morto a Versailles il 23 aprile 1871. Cresciuto in famigliarità con molti fra i poeti neoclassici dell'età imperiale, ricalcò dapprima il Florian in [...] Della sua opera posteriore ha ancora rilievo il rifacimento di Macbeth (1844) e di RomeoeGiulietta (1839), significativo per il gusto romantico di quell'epoca. Il resto è costituito da libretti d'opera - fra cui Stradella per musica di Niedermeyer ...
Leggi Tutto
Ballerino, coreografo e maestro di danza, nato a Genova il 17 maggio 1938. Allievo di U. dell'Ara, N. Kiss, V. Gsovsky, A. Messerer, nel 1957 esordì nel Balletto del festival di Nervi, passando poi al [...] prime coreografie (L'orage, 1968). Corpo estremamente duttile e controllato, precisione nei movimenti, rigore e sensibilità nell'esecuzione, lo resero interprete ideale di Bolero (1960), RomeoeGiulietta (1966), Messe pour le temps present (1967), L ...
Leggi Tutto
FUẒŪLĪ, Moḥammed
Luigi Bonelli
Poeta turco, morto verso il 1562, il primo dei quattro grandi rappresentanti della scuola asiatica e uno dei poeti più sinceri che abbia prodotto l'Oriente.
Allo scià [...] del vincitore ottomano, dei suoi generali e di varî governatori di Baghdād, compose odi e qaṣīde. Il suo dīwān (raccolta di liriche) è in āzerī.
Nel suo poema romanzesco Leylā e Meǵnūn (il RomeoeGiulietta dell'Oriente musulmano), condotto sulla ...
Leggi Tutto
Regista teatrale e cinematografico boemo, drammaturgo, poeta, compositore di opere, balletti, sinfonie, musica per film, nato a Plzeň nel 1904. Membro del Teatro Liberato di Praga (1928-29), regista a [...] tedesca, Burian soffrì il carcere ed il campo di concentramento; a queste esperienze sono ispirate le sue recenti messinscena (RomeoeGiulietta, rifatta come "sogno d'un detenuto", 1946); il romanzo in versi Jeden ze všech (Uno fra tanti, 1947), che ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore. Figlio d'uno scultore dilettante italiano, nacque a Vilna nel 1836, fece gli studî all'Accademia di Pietroburgo, di dove passò all'accademia di San Luca a Roma. Si distinse soprattutto [...] sue illustrazioni più conosciute sono quelle della Légende des siècles di V. Hugo, di RomeoeGiulietta di Shakespeare e delle opere di Mickiewicz e dello scrittore lituano Kondratavicius. Le sue migliori incisioni sono forse la Battaglia fra Lituani ...
Leggi Tutto
LAMBERT, Constant
Alberto PIRONTI
Musicista, nato a Londra il 23 agosto 1905, morto ivi il 21 agosto 1951. Studiò al Christ's Hospital e al Royal College of Music di Londra, dove fu allievo di Reginald [...] Ralph Vaughan Williams. Nel 1926 Djagilev gli commissionò il balletto RomeoeGiulietta, che fu rappresentato a Montecarlo con coreografia di Vaclav Nižinsky.
Altri suoi balletti furono Pomona (1926), Horoscope (1937), Tiresias (1950). Egli compose ...
Leggi Tutto
Attore e regista (Fiesole 1923 - Roccastrada 2016); interprete raffinato e sensibile del teatro classico (GiuliettaeRomeo, 1954; Amleto, 1963, a Verona per la regia di F. Hauser, e Amleto, 1963, per [...] caduta di Miller, 1964; La governante di Brancati, 1965, di cui è stato anche regista; L'uovo di F. Marceau, 1966-67; Lezioni . Fo, 1998). Direttore del Teatro Argentina dal 2003 al 2008 e, dal 2011, del Magna Graecia Teatro Festival, tra le sue ...
Leggi Tutto
Musicista (Tolentino 1790 - Pesaro 1848). Studiò con varî maestri, tra i quali G. Paisiello; esordì come operista nel 1815; compose 17 opere, tra le quali: La pastorella feudataria (1824), Giuliettae [...] Romeo (1825), Giovanna d'Arco (1827), Marco Visconti (1838). Celebre didatta, insegnò il canto a Venezia, Trieste, Vienna, Parigi, Milano, Roma (fondamentale, e tuttora in uso, il suo Metodo pratico di canto italiano per camera, 1833 circa). Compose ...
Leggi Tutto
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...