BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Villani, si occupò anche dell'educazione dei figli di Romeo Querini, un patrizio veneziano con il quale Niccolò puntare sui Bianchi, in quel momento più deboli, anziché sui Neri come Bonifacio, giocò tutta a sfavore del pontefice e portò al ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] che fu piuttosto la conseguenza de facto della straordinaria affluenza di romei, spinti da una devozione che la cadenza secolare sembrava acuire presenti a Roma sant'Ignazio di Loyola e san Filippo Neri.
1575
Con il Giubileo del 1575, indetto da ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] nell'orbita dei temi giubilari o a questi prossimi: mostre come Romei e Giubilei e Bonifacio VIII e il suo tempo a palazzo della Santissima Trinità dei Pellegrini, fondata da san Filippo Neri nell'imminenza del Giubileo del 1550 e che diede prova ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] è una famiglia e un nome (la cui forma primitiva, "Buon Romeo", è la firma che adottò C. in parecchie lettere di gioventù servizio della sua. Pratica tipicamente sua. Più tardi, Filippo Neri scriverà francamente che egli aveva fama di essere non solo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a lavorare alla sua opera a partire dal 1577, spinto da Neri a cui più tardi attribuì l’ispirazione e larga parte del merito come storico del dogma. Negli stessi anni, per merito di Romeo De Maio e di altri studiosi, il Centro studi Vincenzo ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] da Casoria, fautore dell’educazione dei bimbi neri in Europa15, si era iniziato faticosamente a sous Léon XIII (1887-1903): centralisation romaine et défis culturels, Rome 1994; S. Trinchese, Sviluppi missionari e orientamenti sociali. Chiesa e ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] ma non mancarono gli italiani: Carlo Borromeo, Filippo Neri. Per la canonizzazione di Camillo de Lellis, fondatore cfr. A. Prosperi, Tribunali della coscienza, cit.; G. Romeo, Ricerche su confessione dei peccati e Inquisizione nell’Italia del ...
Leggi Tutto