GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] governo e ambienti cattolici, promuovendo un incontro tra B. Mussolini e il card. Gasparri, in casa del conte C. ad Assisi il 21 febbr. 1937.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Osservatore romano, 22 febbr. 1937; L'Avvenire d'Italia, 23 febbraio e 2 apr. 1937 ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] al nuovo corso fascista, mentre soprattutto il C. - che nel 1934 ricevette la nomina a senatore - manteneva frequenti contatti con Mussolini e non mancava di dare prove di fedeltà al regime.
Per quanto - secondo G. Licata - i Crespi fossero divenuti ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] , 1, ibid. 1982, adIndicem;M. Mazzetti, L'industria ital. nella grande guerra, Roma 1979, passim; S.Romano-G. Volpi, Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 72, 92 s.; F. Gaeta, Ilnazionalismo ital., Bari 1981, ad Indicem; La ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] ma va anche ricordato il consiglio da lui dato allo stesso Mussolini di restituire il Dodecaneso alla Grecia).
Il G. morì a che videro una larga partecipazione di folla, fu sepolto nel cimitero romano del Verano.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Popolo d' ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] Verona 1936; Gli italiani all'estero e la Roma "onde Cristo è romano", Roma 1937; I patti del Laterano, ibid. 1939.
Fonti e La guerra libica (1911-1912), Roma 1970; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere 1921-1925, Torino 1966 ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] ; seguì un periodo di supplenze, quindi l'incarico presso il ginnasio romano Umberto I. Il 2 febbr. 1920 il G. si sposò con disaccordo con Sturzo, allora già esule a Londra. Benito Mussolini si mosse "contro questi fiori del giardino neo-guelfo" ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] costante fiducia del governo fascista e dello stesso B. Mussolini.
Per limitarsi ai soli anni Venti e agli incarichi più della dottrina dello Stato, in Scritti giuridici in onore di S. Romano, I, Padova 1940; L'ultima fase della questione orientale ( ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] apprestava a lanciare come contraltare milanese e più colto del romano e più popolare Marc'Aurelio. Ottenuto il congedo, nel una sbornia, frasi poco riguardose nei confronti di B. Mussolini e del regime, il G., per punizione, venne richiamato ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] assiale il salone d'onore, la galleria dei fasci, la sala Mussolini e, da ultimo, il sacrario dei martiri, ideato dal L. 1956 il L. si occupò della sistemazione della sala del cinema romano Airone in via Lidia, per la quale studiò una forma ovoidale ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] Elettroferroviaria, fino al 1929 espressione del capitalismo romano, sperava di conseguire larghi profitti con collaborazione: il G. fu spesso ricevuto e consultato da B. Mussolini, per esempio per coordinare l'attività in Etiopia, dopo la conquista ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...