CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...]
Nel 1887 rientrò a Roma, chiamato alla redazione de L'Osservatore romano, ove rimase fino al 1895. Per cinque anni, dal 1890, dopo il congresso di Torino, l'uscita dei popolari dal governo Mussolini, l'attacco del Corriere d'Italia a don Sturzo e le ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] per il prezzo complessivo di 49.000.000. Mussolini però, sulla base di considerazioni politiche (in un mancato cambio della moneta nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. 1 ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] crescendo, sino a che il 29 nov. 1925 Mussolini riuscì a far tacere l'opposizione del Corriere facendone 11, 35-54, 101, che dà alcune informazioni sul periodo romano dell'A. Documenta una particolare attività dell'A., quella di collezionista ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] della storia antica, iniziando dal dicembre 1888 un tirocinio romano che dovette riuscirgli molto proficuo, anche per i nuovi contatti del '24 il laticlavio non tanto dal governo Mussolini quanto dal suo ex discepolo milanese, allora ministro ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] nelle fatiscenti borgate periferiche, alla marginalità urbana e sociale.
Mussolini urbanista, pubblicato in un clima di rinnovata attenzione al patrimonio archeologico romano gravemente minacciato dall’inquinamento, divenne la miccia per accendere ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] 1072, 1080, 1085, 1088 1093 ss. 1111; S. F. Romano, Storia deifasci siciliani, Bari 1959, passim, G. Procacci, Movim. . C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasci Siciliani (1892-1894 ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] brevi note apparse sulle pagine de Il Popolo romano, la cronaca artistica che galvanizzava la capitale. di M. P.: le opere maestre, Roma 2004; P. Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell’Italia fascista, Torino 2008, passim; ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] , e averla infine conseguita in storia moderna a Pavia, auspice G. Romano, il 24 giugno 1907 - il C., che militava nel P.S Nuova antol., 1º febbr. 1933, pp. 347-366; Da Metternich a Mussolini, ibid., 1º ag. 1933; Dante e Roberto d'Angiò in Studi ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] , Porto Marghera. 1902-1926. Alle origini del "problema di Venezia", Venezia 1979, pp. 72 s., 152; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp. 36, 88, 93, 169, 179, 186 s., 200, 231-233, 236; C. Sartori, G ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] , ora ricongiunti, erano il segno del genio romano nel mondo. Tale interpretazione suscitava reazioni e polemiche d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ad Ind.;E. Di Nolfa, Mussolini e la politica estera ital., Padova 1960, ad Ind.;P. Ungari, A ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...