FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] necessario il ricovero in manicomio; venne rinchiuso nel manicomio romano di S. Maria della Pietà e quindi, il 25 ad Indicem; M. Brigaglia, La classe dirigente a Sassari da Giolitti a Mussolini, Cagliari 1979, pp. 155 s.; O. Majolo Molinari, La stampa ...
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GREGORI, Romeo
Francesca Franco
Nacque a Carrara il 4 genn. 1900, figlio primogenito di Francesco e Rosi Alceste. Nel 1915 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove ebbe come maestro [...] bersagliere del 1930 e nel 1931 eseguì il Fromboliere per il foro Mussolini. Negli stessi anni conobbe I. Balbo, che gli commissionò un da un sapiente uso del cesello, e Testa di macellaio romano (1933: Firenze, Galleria d'arte moderna) in bronzo, ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] dedicate all'erezione dell'obelisco Mussolini al foro Italico di Roma (L'obelisco Mussolini, edizione a cura della suggestioni suscitate dalle rovine dell'antica Roma (Impressioni al foro Romano e Scheletri antichi, 1943; Ruderi di Roma, 1944: ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] - molte delle quali divennero titoli nel catalogo dell'editore romano Voghera, per il quale egli diresse una collana di Foscolo,G. Mazzini,G. Carducci,G. Pascoli,A. Oriani,B. Mussolini con una lettera dell'on. Giuseppe Bottai, Roma 1923. La nuova ...
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BORGONGINI DUCA, Francesco
Giuseppe Caputo
Nato a Roma il 26 febbr. 1884 da Giovanni e da Rosa Scalzi, fu avviato alla carnera ecclesiastica, compiendo presso il Pontificio seminario romano gli studi [...] conoscere l'opera dell'Ambrosiastro solo in un passo relativo al testo paolino Rom. 5, 12. e, al più, in un altro passo; e Sede dalla grande guerra alla conciliazione, Bari 1966, ad Indicem; R.De Felice, Mussolini il fascista, II, Torino 1968, p. 436. ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] luglio 1849), Napoli 1992, ad ind.; L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, a cura di A. Patuelli, Roma 1992, (M. Rosi); A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico, Forlì 1936, sub voce. ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Consiglio del 24 e 25 luglio 1943. Pisenti diede subito a Mussolini un parere contrario sia all’idea che si potesse realizzare un istituto nel Fondo De Felice, in quanto lo storico romano aveva acquisito da parenti di Pisenti alcune carte relative all ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] della conferenza italo-svizzera di Lugano (27 sett. 1914), a cura di A. Romano, in Riv. stor. del socialismo, 1963, 18, pp. 87 ss., 105, 111, 114; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] rimase ancorata all'idea ottocentesca del parallelo svolgimento del diritto romano e della civiltà.
Fu questo anche il tema della prima dei Dugento a Firenze, su incarico di B. Mussolini (Modena 1933).
Appartengono allo stesso periodo e riguardano ...
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GAUDENZI, Pietro
Amarilli Marcovecchio
Figlio di Enrico, musicista di origine bergamasca, e di Rachele De Negri, genovese, nacque il 18 genn. 1880 a Genova. Ricevuta una prima formazione artistica dal [...] di pittura all'Accademia di Napoli (1935), il premio Mussolini per le arti (1936), la nomina a membro delle Milano 1923; Musei del Piemonte. Opere d'arte restaurate, a cura di G. Romano, Torino 1978, p. 157; G. Bruno, La pittura in Liguria dal 1850 ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...