BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] su Ardita, supplemento mensile del Popolo d'Italia di B. Mussolini. Numerosi sono nelle sue opere i riferimenti al clima nuovo bambino, di nome Mario, figlio di un agiato borghese romano, Mariano Parigi, e della signora Arianna, durante una ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] Orso Mario, nell'agosto 1923, fu chiamato da Mussolini a reggere il ministero dell'Economia Nazionale. Quando, mancato cambio della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza, n. ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] , Nascita dello Stato imprenditoriale in Italia, Milano 1977, pp. 77-84, 98, 125-53;S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, ad Ind.;G. Petrocchi, La Russia rivoluzionaria nella politica italiana 1917-1925, Bari ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] ultime difficoltà, riuscì a organizzare la visita di un recalcitrante Mussolini a Pio XI. Gli anni successivi furono di bonaccia. U. Alfassio Grimaldi-M. Addis Saba, Cultura a passo romano. Storia e strategie dei Littoriali della cultura e dell'arte ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] seguenti il D. continuò a dividere il suo tempo tra l'ufficio romano, la villa di Napoli e le vacanze a Capri. Il 4 nov marcia su Roma. Mito e realtà, Roma 1963; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere 1921-25, Torino 1966; A. ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Romolo Murri. In rappresentanza del gruppo democratico cristiano romano - uno dei più avanzati nella tendenza autonomistica Storia del movimento cattolico, II, p. 374);non soddisfece Mussolini, con ciò pegnando la fine della collaborazione di governo ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] negli studi di Radio Tevere) il geniale autore di origine milanese e romano d’adozione – con il quale lavorò poi moltissime volte sia in i piedi a Piazzale Loreto, dalle tasche di Mussolini non cadde nemmeno una monetina. Mentre chissà cosa uscirebbe ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] liberalismo. Si ritirò in disparte dopo l'avvento di Mussolini, considerando tramontato e deluso il suo ideale di in L. Einaudi, Scritti economici, storici e civili, a cura di R. Romano, Milano 1973, pp. 371-398).
Nelle opere successive il D. da ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] familiari, tra le cui cause fu il villino romano di via Panvinio fatto costruire dal genero Manuel Aguirre finire del 1933, nel villino di via Bosio. Dietro richiesta di Mussolini, nel giugno 1932 lo scrittore firmò un contratto per un film sulle ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , Giuliano Vassalli, Vezio Crisafulli e inizialmente anche Giuseppe Romita. A Milano il B. impresse al MUP una e con Pertini respinse l'ultima proposta di compromesso avanzata da Mussolini attraverso l'ex socialista C. Silvestri.
Dopo la Liberazione ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...