Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] una disputa tra Fortis, Giovanni Serafino Volta e il romano Domenico Testa che evidenziò quanto l’ipotesi diluviale fosse Regno delle Due Sicilie, la salita al trono di Ferdinando II nel 1830 sembrò avviare una nuova stagione nei rapporti tra la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] visita in questa città nella primavera del 1611, il Collegio Romano riservò l'onore di una pubblica lettura, in cui il difese da Castelli quando Cristina di Lorena, madre di Cosimo II, chiese che le fossero spiegate. Galilei si accorse dell' ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] di Gesù e l'11 nov. 1647 venne accolto nel noviziato romano di S. Andrea al Quirinale dove, oltre al biennio di (come il L. stesso scrive nel suo Magisterium naturae et artis, II, Brixiae 1686, p. 176); fu inoltre allievo in matematica di P ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] caduta dei gravi furono tutte misurate in 'piede romano', insorse una questione di corrispondenza tra unità di un'unità di misura valida per tutti era stata già avvertita da Federico II. In generale si può dire che prima dell'adozione in quasi tutti ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] solido, in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, II [1867], pp. 457 s.), due camere lucide (Intorno a e Galileo e i matematici del Collegio Romano nel 1611, in Atti della R. Accademia dei Lincei, s. 2, II [1875], pp. 230-240). Tra il ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] rimase assiduamente in contatto con lo stimolante ambiente culturale romano ‒ si dedicò a ricerche nel campo della e pubblicati da Carlo Maccagni, Firenze, Barbèra, 1972-; v. II, pp. 689-730.
Bertoloni 1987: Bertoloni, Giuseppe, La faentinità ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] di storia italiana, a cura della Reale Accademia dei Lincei, II, Milano 1911, pp.1-54 e La costituzione dell’interno L’Ufficio centrale di ecologia agraria e la sua sede nel palazzo del Collegio Romano, ibid., pp. 15-26; M. C. Beltrano - S. Esposito ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] nell'insegnamento di fisica e matematiche presso il Collegio Romano, per tutto il tempo che l'astronomo e fisico moderna filosofia" (G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 887). Una testimonianza analoga si legge ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] esponenti del mondo culturale e nobiliare romano, in particolare con il principe Andrea libri d'agricoltura, veterinaria, e di altri rami d'economia campestre, Venezia 1808, II, pp. 291 s.; D. Morichini, Necrologia, in Giorn. arcadico di scienze ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] e delle sue carte personali, che lasciò all’Istituto di fisica romano.
Fonti e bibl.: Roma, Università di Roma La Sapienza, , in Quaderni di storia dell’Università di Torino, a cura di A. d’Orsi, II-III (1997-98), 2, pp. 289-355; V. De Alfaro, E. P., ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...