CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] 1924), pp. 104-113; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 481-503; F. de Navenne, Rome et , Two unpublished drawings by A.C. for the Palazzo Farnese, in Master Drawings, II (1964), pp. 40-44; W. Vitzthum, Two drawings by A.C. in ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] ss.; G. Zucca, Il Quartiere dell'artigianato, in Capitolium, II [1927], 10, pp. 585-589). Il progetto del gruppo Roma 1981, e in L. Mattana, M. D. architetto romano nel periodo fascista, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] aveva sposato nel 1904 Lia Scopsi, dalla quale ebbe due figli: Romano (nato nel 1905) e Renzo (nato nel 1907).
Roma in decorativo del gradone sottostante la statua di Vittorio Emanuele II: il primo sviluppò con effetto scenografico il tema dei ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] en España, Madrid 1965, pp. 245-48; E. Schleier, Lanfrancos Malereien der Sakramentskapelle in S. Paolo fuori le Mura in Rom... (II), in Arte antica e moderna, VIII (1965), n. 30, pp. 190, 199; L. Salerno, Pinacoteca romana, in Palatino, VII (1967 ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] sguancio). Lavorò ai progetti per i monumenti a Vittorio Emanuele II di Milano e Roma, concorrendo per quest'ultimo nel 1881 di G. Sacconi il G. adottò lo stile architettonico romano d'epoca repubblicana. Rivolta al Vaticano, la statua equestre di ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] a Siena, pal. Pubblico, nel 1985: Il C. romano, Milano 1985).
Autodidatta, realizzò nel 1928 un murale (ora p. 48). Partecipò nel contempo a importanti iniziative come la II Mostra del Sindacato laziale e la Mostra del centenario della Società ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] abitazione che occupò poi fino alla morte.
A questo periodo romano appartengono alcune delle opere più celebri del C., come ; L. Salerno, Pittori di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1976, II, pp. 504-511; M. L. Strocchi, Il gabinetto... del gran ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Museo civico in Castel Nuovo) e il gesso Soggetto romano o Trionfo di Germanico (Catanzaro, gipsoteca Jerace), che sculture vi era il modello in gesso della statua di Federico II, figura centrale del frontone realizzato per la nuova facciata dell' ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] vescovo, collocato non oltre il 1533,di tipo fiorentino-romano, deve esser attribuito pure al B. o alla sua Berreccim (Ricerche su B. B.), ibid., pp. 311-327; Historia sztuki polskiei, II, Kraków 1961, pp. 33-38, 117-124 e passim; U.Thieme-F. Becker ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] del gusto artistico veneziano di fronte a quello tosco-romano» (Pallucchini, 1946, p. 27).
Dedicato al doge Dialogo di pittura di P. P., in Id., Ai confini della letteratura, II, Alessandria 1999, pp. 20-47; G.C. Sciolla, Grazia, prestezza, ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...