COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] : il presbitero di S. Cecilia, Stefano.
Questi, sebbene siciliano, nel clero romano aveva percorso tutta la sua carriera ecclesiastica sotto Gregorio III, Zaccaria, Stefano II e Paolo I, giungendo ad essere ammesso al patriarchio lateranense, nell ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] nel sec. XIX, Roma 1902, pur discutibili per alcuni giudizi), si vedano: G. A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, Roma 1882, I, pp. 8 s.; II, p. 44; S. Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 92; G ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] merito di passare dal partito imperiale a quello romano; la difficoltà di trovare nella filoimperiale Pisa teatro quella zona del contado pisano.
Il 28 giugno 1091 Urbano II concesse il possesso perpetuo dell'isola di Corsica, dietro il pagamento ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] era stata bandita già nel 1274 da Gregorio X durante il II concilio di Lione, ma la partenza per l'Oltremare era 200, 214, 224, 242, 262, 271, 272, 287.
M. Thumser, Rom und der römische Adel in der späten Stauferzeit, Tübingen 1995, pp. 193-96.
A ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] sottostarvi. Nel caso del Regno di Sicilia, l'interesse romano a farlo valere fu subito evidente. Il fatto stesso di Onorio III prima e di Gregorio IX poi, nei confronti di Federico II nelle vesti di legislatore, a volta a volta, per l'Impero, pro ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] personalmente in Italia per incontrarsi con il nuovo pontefice romano. Nel maggio del 1405 B. arrivò nel porto de la causa del pontífice aviñonés, in Historia de la Iglesia en España, II, 2, La iglesia en la España de los siglos VIII al XIV, ivi ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ortodossia dello J., ma alla sua scomparsa L'Osservatore romano (14 maggio 1981) parlò di "opera giudicata di . Il carteggio tra A.C. J. e don L. Milani, in Nuova Storia contemporanea, II (1998), 4, pp. 101-116; C. Fantappiè, A.C. J. e il modernismo ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] dar prova della sua ferma obbedienza al pontefice romano, resistendo strenuamente ai progetti di Alfonso di Italia y la crisis religiosa del siglo XV, I-III, Gerona 1903-28: I, p. 290; II, pp. 83 s., 468, 806-14, 828 ss.; III, pp. 371-78.
J. Stein, ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] p. 225). E questi era quel Rolando da Cremona incaricato dal papa di riportare all'ortodossia Ezzelino da Romano che, come il suo alleato Federico II, si serviva di testi astrologici tradotti dall'ebraico.
Quel che così appare è una cerchia di dotti ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] con cui il re Teoderico ratificò i decreti del sinodo romano del 502 che aveva riconosciuto Simmaco come papa legittimo. Dopo ., 61, 125 s., 142-45.
H. Grisar, Roma alla fine del mondo antico, II, Roma 1930, pp. 35, 38, 54-6, 60 s.
E. Caspar, Aus der ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...