BALBI (Balbo, Barbo), Pietro
Alessandro Pratesi
Nacque nel 1399 a Pisa, sebbene la maggior parte degli autori - perpetuando un errore dell'Ughelli, che ebbe probabilmente a confonderlo con l'omonimo [...] Pietro Barbo, nipote di Eugenio IV e destinato a succedere a Pio II, gli giovò per essere introdotto nella corte pontificia, dove peraltro il Christì di Giovanni Damasceno (appartenenti forse al periodo romano), del Sermo de Nativitate Domini e di ...
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BARBAZZA, Andrea
Nicola De Blasi
Nacque a Bologna tra il 1581 e il 1582 dal conte Bartolomeo. L'estensore della sua biografia nelle Memorie, imprese e ritratti de' Signori Accademici Gelati di Bologna [...] nel 1649, anch'esse con luoghi di stampa fittizi.
Il soggiorno romano del B. fu interrotto due volte: nel 1628, per la 98, 114, 223, 658; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 287-289; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori ...
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BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] , veniva preparata da quel gruppo del Comitato romano che era rimasto fedele al Mazzini, dopo la 348; Oltre alla voce compilata da G. Badii per il Diz. del risorg. naz., II, p. 266, si veda: A. Lucatelli-L. Minucci, Carità di Patria. Ai fratelli ...
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GIOVANNI Cieco da Parma
Anna Laura Saso
Nato a Parma (e non a Firenze come sostennero Rua, Flamini e Rossi), fu poeta improvvisatore e cantastorie attivo nella seconda metà del XV secolo.
Assai scarse [...] in Aurea Parma, LXVII (1983), pp. 3-14; Id., Francesco II Gonzaga, Isabella d'Este e altri personaggi storici della poesia di G Torino 1990, p. 912; A. Ceruti Burgio, La pittura di Giulio Romano e la poesia del suo tempo (echi e motivi da G. C.…), in ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] A. Zaccaria], Storia letteraria d'Italia, I, Venezia 1750, pp. 170, 255; II, ibid.1751,p. 479; III, ibid. 1752, p. 640; V, ibid. Il Settecento, I e II, Milano 1929, pp. 520 s., 558,960; R. G. Villoslada, Storia del Collegio Romano, Romae 1954, pp. ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] , compromessi nell'attentato di A. Milano contro Ferdinando II, a sfuggire alla polizia.
Seguì gli studi giuridici 1909, I, pp. 91, 129, 144, 152-53, 212; II, pp. 43, 309; P. Romano [P. Alatril, Silvio Spaventa. Biografia politica, Bari 1942, pp. 113 ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] dell'imperatore d'Oriente Arcadio e sorella di Teodosio II, rigida sostenitrice della fede cattolica in opposizione alle cattolica CXXX (979), pp. 727-39; R. Villoslada, Storia del Collegio Romano, Roma 1954, pp. 183, 187, 228, 239, 282, 293, 336 ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] A. Vitale, Storia diplomatica de' senatori di Roma…, Roma 1791, II, p. 476; V. Bini, Mem. istor. della perugina università inPerugia..., Perugia 1868, pp. 15 s.; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano…, Roma 1886, I, p. 305; G. Fatini, L. Montagna..., ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] ,Purgatorio e Paradiso per un totale di 106 canti, il poema non giunto a noi che in minima parte, solo sette canti (il I, II e III dell'Inferno; il XXXII, XXXIII, XXXIV del Paradiso, editi in Rime degli arcadi, X, Roma 1747; il XVI del Purgatorio, in ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] pubblico maestro (insegnò per qualche tempo anche nello Studio romano, ma dovette poi, non sappiamo bene perché, venime d. Römischen Literatur, II,München 1935, p. 216; G. Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti,II, Città del Vaticano ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...