Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] Mi riferisco all’Almagesto, in cui Tolomeo, alla fine del II libro (cap. 13), preannunzia la composizione della sua opera geografica anche al centro della discussione che animò l’ambiente romano degli anni Cinquanta e Sessanta del Quattrocento sul ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] non era molto progredita rispetto all'epoca dell'Impero romano.
La geografia scientifica
Si potrebbe sostenere che il cosiddetto 'problema della longitudine' (v. cap. III, Tav. II) era già stato risolto per via astronomica tre secoli prima, ma ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] km ca., rispettivamente. La famosa valutazione di Eratostene (III-II sec. a.C.) della lunghezza del raggio della sfera terrestre Dizionario dei nomi geografici e topografici dell'Egitto greco-romano, Cairo, Società reale di geografia d'Egitto; Milano ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] M., appoggiato da C. Clavio, matematico del Collegio romano, conosciuto nel 1585.
La scelta non fu miope: legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, II, Bologna 1899, pp. 231, 242, 246, 250, 253, 256, 260, 265, ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] perduta nel 476 d.C. in seguito al crollo dell'Impero Romano d'Occidente ‒ solo nel 1860-61, con la formazione dello Stato nella prima metà del 13° secolo sotto il regno di Federico II di Svevia; ma il regno venne perduto dal figlio Manfredi, che ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] I rapporti tra l'Inghilterra e il Sacro Romano Impero conobbero una svolta sotto Enrico III. .
Giovanni di Salisbury, Policratici […] libri VIII, a cura di C.C.J. Webb, II, Oxonii 1909, pp. 173-174, 270-271.
Romualdo di Salerno, Chronicon, a cura ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] dei suoi predecessori di entrare in relazione col Pontefice romano. Per comprovare le sue notizie, il D. D. sono pubblicate in C. De Lollis, Postille alla "Historia rerum" di Pio II, Roma 1894, p. 364; H. Harrisse, Christophe Colomb, son origine, sa ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] , Pionieri e soldati d'Africa Orientale dall'acquisto di Assab all'impero romano d'Etiopia, Milano 1936, pp. 167-175; E. De Bono, Vercelli 1942; E. Emanuelli, Due lettere a Rimbaud, in Inventario, II (1949), pp. 122-126; C. Mortari, Il mondo esplorato ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] dell'era cristiana, iniziarono a infiltrarsi nei territori dell'Impero Romano a partire dal 2° secolo, per poi espandersi in i meccanismi dell'elezione imperiale ‒ e infine all'epoca di Alberto II d'Austria (1438-39) e di Federico III (1440-93), ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] più massiccia di popolazioni barbariche e la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) mutarono radicalmente questi equilibri. E Chiesa. Molto energica, in questo senso, fu l'azione di Filippo II Augusto (1180-1223), Luigi IX (1226-70) e Filippo IV ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...