BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] di mettere a raffronto i principi del diritto romano con le norme della legislazione francese e 'annessione della Lombardia al Regno di Sardegna, fu nominato da Vittorio Emanuele II ufficiale dell'ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Il B. morì ...
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BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] A. Vitale, Storia diplomatica de' senatori di Roma…, Roma 1791, II, p. 476; V. Bini, Mem. istor. della perugina università inPerugia..., Perugia 1868, pp. 15 s.; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano…, Roma 1886, I, p. 305; G. Fatini, L. Montagna..., ...
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FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] Iudicialis Guilelmi Duranti, II, Lugduni 1531, c. 179r; Cynus Pistoriensis, In dodicem doctissima Commentaria, II, Venetiis 1578, medievali, I, Reggio Calabria 1974, p. 45; A. Romano, Le "Quaestiones disputatae" nel Commentarium de Statutis di A. da ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] , raggiungendo agli inizi del pontificato di Pio II nel 1458 la carica di tesoriere del Patrimonium Carlo Marsuppini e G. F. precursori della scuola umanistica di diritto romano secondo un testo ined., in Archivio giuridico, XXXVIII (1887), pp. ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] con un lavoro sulle Obligazioni solidali in diritto romano, che, pubblicato a Parma nel 1878, P. Cogliolo,Commem. del prof. di legge F. B., ibid., 1897-98, pp. 137-150 (conbibl. completa degli scritti del B.); Noviss. Digesto Ital., II, pp. 388 ss. ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] iniziò gli studi di teologia, che completò poi presso il Collegio Romano. A Roma l'A. era stato chiamato prima del 1573 Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli..., II, Venezia 1762, pp. 61-67; H. Biaudet, Les nonciatures ...
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BENINCASA, Alessandro
Victor Ivo Comparato
Nato a Perugia nel 1649 da famiglia di antica nobiltà, compì i primi studi sotto la direzione di Francesco Maria Calidoni, giurista e letterato locale di qualche [...] della Cattedrale (ms. 433, G-22).Anche nel periodo romano il B. continuò ad interessarsi di letteratura e fu il G. Vincioli, Vita di A. B., in Notizie istor. degli Arcadi morti, II, Roma 1720, pp. 122-125; M. A. Belforti, Lycaeum Augustum seu ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] gli studi in Piemonte. Profondo conoscitore del diritto romano e del diritto comune, mantenne le sue trattazioni 1846, pp. 183, 184, 185; C. Dionisotti. Storia della Magistratura Piemontese, II, Torino 1881, p. 260; P.A. Paravia, Della vita e degli ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] Roma, dove si laureò in utroque presso l'Archiginnasio romano e intraprese la carriera forense.
Pur dedicandosi con petrarchesca, sono raccolte nelle Rime degli Arcadi (I, Roma 1716, pp. 312-378; II, ibid. 1717, p. 382; VIII, ibid. 1720, pp. 343 s.; ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] filosofia e teologia per sette anni nel Collegio Romano, addottorandosi infine in diritto civile e canonico Var. lat. 6916; 6927; 6929; 7852, ff. 416-421; Misc. Arm. II, n. 122; S. Gliubich, Diz. biogr. degli uomini illustri della Dalmazía, Vienna- ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...