GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] dell'arte, 1973, n. 19, pp. 181-184; L. Gigli, Trastevere, II, Roma 1979, p. 202; L. Barroero, Monti, III, Roma 1982, pp. 'Amico, Su P. G. Borghese e su una congiuntura di tardo manierismo romano, in Ricerche di storia dell'arte, 1984, n. 22, pp. 71 ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] in L'Arte, XXVI (1923), pp. 89-114; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 360-366, 608-611; P.H. Dowley, Some drawings by B. 1990, I, pp. 384-398 e passim; M. Coccia, ibid., II, pp. 773 s.; G. Bonaccorso - T. Manfredi, I Virtuosi ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] disegno Gio Battista carissimo vi dico che mi piace assai, solamente vi significherò un mio concetto" (Roma, Arch. Rom. Soc. Iesu, Rom. 14 II, ff. 474r, 478r; cfr. anche Pirri, 1952). Strettissimo quindi il controllo su immagini e decorazione per la ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] di S. Giovanni dei Fiorentini, registrato come "cittadino romano" in un atto di proprietà del 21 luglio 1519 British Museum. Raphael and his circle, London 1962, I, pp. 110-112; II, nn. 186-188; B.F. Davidson, Mostra di disegni di Perino del Vaga ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] collaborò per breve tempo, come critico d'arte, al quindicinale romano Civiltà fascista, diretto da L. Volpicelli, pubblicando tra l 10), e in Figura, presentata lo stesso anno a Napoli alla II Sindacale nazionale (ripr. ibid., p. 44). In queste opere ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] pp. 73-75, 77-80, 275, 282-288, 354-363, 443 s.; II, ibid. 1902, ibid., XXXII, ad Indices; Chronicon Novaliciense. I placiti del Regnum Italiae Torino 1977, pp. 220 s., 238, 240; G. Romano, Oreficerie e lavori inmetalli diversi, ibid., pp. 142-144; ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] [1949], pp. 69-72; Restauro dell'Oplitodromo di Tubinga, II [1950], pp. 212-215).
Pochi anni più tardi, nel 27 ss.; F. Scriba, Augustus im Schwarzhemd? Die Mostra Augustea della Romanità in Rom, 1937/38, Frankfurt a.M. 1995, passim (in partic., pp. 60 ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] e il 1563 lavorò al Monumento per il cuore di Enrico II: un'urna in rame su un piedistallo con la raffigurazione delle 1969, n. 2), un adattamento della composizione che Giulio Romano dipinse per la chiesa dedicata al santo nella città di Genova. ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] altare maggiore. Lo stile magniloquente proprio del tardo Seicento romano influenza anche la fronte della chiesa, a sua Operlibrettos in Venedig, München 1972; G. Soli, Chiese di Modena, II, Modena 1974, p. 147; G. Bresciani Alvarez, La cattedrale ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] del C., doveva essere uno stile "... Romano, per quanto riguarda alla grandiosità delle masse I. Catrupo, in L'Abeille fiorentine, 1° dic. 1881;P. Faltoni, in Arte e storia, II (1883), pp. 397 s.; G. Poggi, ibid., pp. 347 s., 362-364, 388-390; ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...