MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] vibrante dinamismo e da una scioltezza esecutiva tipici anche della maniera romano-emiliana (Cecchi, 1977, p. 37).
Dall'11 luglio Vecchio a Firenze, in Paragone, XXVIII (1977), 327, pp. 24-54; II, ibid., 329, pp. 6-26; Dipinti d'altare in età della ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] è diversa: più pittorica nell'esemplare romano, più architettonica in quello fiorentino. Nel , 510 n. 281; V, ibid. 1953, p. 131; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, pp. 358 s.
Per Domenico: G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, V, ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] (Roma, Arch. stor. capitolino, Camera Capitolina, credenzone 3, tomo II, c. 214, n. 634).
Il padre, di cui si ignora non più in quel regno veduto" e facendo "apparare secondo il gusto Romano di neri, e lugubri drappi, e veli la chiesa" (Pascoli, ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] Roma 1968, I, pp. 118-120, 428 s., 518-521 (con bibl.); II, pp. 151-156, tavv. 382-398; T. Fiori, C. I., Roma , Roma 1987, pp. 11 s., 296; M. De Luca, I., in Divisionismo romano, a cura di L. Stefanelli Torossi (catal.), Roma 1989, pp. 46, 109-113 ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] firma, qui come in altre opere, la qualifica di "architetto romano"). Datata 1769, e firmata, è la prima tavola, con Leiden 1969, ad Indicem). Datati 1776 e 1778 sono i frontespizi del II e III volume dei Vetera monumenta Mattueiorum, incisi da G. M. ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] a Torino ove avrebbero avuto l'incoraggiamento di Vittorio Amedeo II. La loro presenza a Roma viene riscontrata per la Il B. è da ritenersi il massimo divulgatore del paesaggio romano-pastorale - genere che godette di grandissima fortuna nella prima ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] stati convincentemente attribuiti da Previtali a Marco Romano.
Le piccole figure fuse in argento della agli anni 1330-35.
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Lettere sanesi, II, Roma 1785, pp. 127-131; E. Romagnoli, Biografia cronologica de' bellartisti ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] delle più aggiornate e mature tendenze dell'ambiente romano e fiorentino" (Graziani), cioè Poccetti, Pulzone, C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678, I, pp. 317-329; II, pp. 53, 183; F. Baldinucci, Notizie dei professori..., IX, Firenze ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] che nel periodo immediatamente seguente al suo soggiorno romano il D. abbia lavorato per un certo tempo .; P. Calore, Preludio a P. Vecchia, in Il Mondo dell'antichitàe dell'arte, I-II (1975), pp. 9-15; P. Rosenberg, Un dessin de P. D., in Arte ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] al Novecento, Bologna 1948, pp. 228 s.; R. Longhi, Il Goia romano e la cultura di via Condotti, in Paragone, V (1954), n. Falcidia, Nuove proposte per M. B. ritrattista, in Paragone, n. s., II (1966), pp. 60-68; R. Longhi, Un appunto su due opere del ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...