CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] , l'opera del C. fu importante per il tardo Barocco romano.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, ms. Pal. E trascr. in Lankheit, 1962, p. 225; trad. ingl. in Keutner, 1958, II, p. 40); F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei secoli XVII-XVIII ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] di matrimonio tra L. e la sorella di Giulio Romano, Girolama (o Geronima), che giunse al contratto di Weil - H. Posner, Notes on S. Maria dell'Anima, in Storia dell'arte, II (1970), pp. 121, 129-136; N. Dacos, Le logge di Raffaello, Roma 1977 ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] ) della chiesa (Zurzolo).
L'influenza dell'ambiente culturale romano assorbito dal C. nel suo primo viaggio è evidente nell Bologna. Nel 1676 è ancora a Roma (G. Bottari, Raccolta di lettere..., II, Roma 1757, pp. 389 s.); il 20 giugno 1677 il C. e ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] . 23; E. Cecchi, La raccolta Checcucci, in Vita artistica, II (1927), pp. 49 s.; N. Costa, Quel che vidi e Firenze 1982, ad Indicem; M. A. De Angelis, S. D., in L'Osservatore romano, 13 e 19 nov. 1982; Garibaldi arte e storia (catal.), Roma 1982, pp. ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] [1940-41], pp. 401-412). Contemporaneamente venivano affrontate le questioni del ritratto in ambito greco e romano con il Nuovo contributo ostiense di ritratti romani, ibid., II (1939-40), pp. 3-11, e con Il problema del Temistocle, in La Critica d ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] ; L. Pirzio Biroli Stefanelli, I modelli in cera di B. P., I-II, Roma 1989; C.E. Challis, A new history of the Royal Mint, XII (1998), pp. 159-161; Ead., Di Camillo Pistrucci scultore romano (1811-1854), in Strenna dei romanisti, LXI (2000), pp. 411 ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] in Verona nel 1749, in Cronica... di Verona descritta da Pier Zagata. Supplementi, II, 2, pp. 191-228), e le Postille inedite... all'opera di Bartolomeo strutture della rappresentazione di tipo bolognese e romano, con una forte sostanza disegnativa e ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] architravi delle quattro finestre dovuti a Gian Cristoforo Romano); e appunto per questo non sembra facile A. Dell'Acqua, Problemi di scultura lombarda. Mantegazza e A., in Proporzioni, II, Firenze 1948, pp. 89-107; III, ibid. 1950, pp. 123-140 ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] pp.212-221; G. D. Gallo, Annali della città di Messina, II,Messina 1758, pp. 475, 482;G. Vasari, Le vite...,a diario ined. degli anni 1519-1524, a cura di J. Coste, in Lunario romano, 1980, pp. 268 s.; A. Gotti, Le gallerie di Firenze, Firenze 1872 ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] pittorico. Nel 1932, insieme al pittore romano Antonio Barrera, progettò per la Mostra della prefazione di E. Paulucci); F. Fergonzi, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, pp. 1010 s.; I Sei di Torino (catal., Torino), a cura di ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...