Nel diritto romano, campo del diritto di accrescimento erano il condominio e l'eredità.
Condominio. - Se uno dei condomini dello schiavo non poteva acquistare per mezzo dello schiavo, come accadeva nel [...] : P. Bonfante, Il ius adcrescendi nel condominio, in Filangeri, 1913 (Scritti giuridici, III, 1921, p. 434 segg.); id., Corso di diritto romano, II, ii, Condominio, Roma 1926, p. 3 segg.; G. Rotondi, La manumissio del servus communis nel diritto ...
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Sotto questo termine ("doppia autorità", dal greco δις e ἅρχή) si designa o un governo con duplicità della persona investita della medesima autorità, come il duplice re di Sparta e alcune magistrature [...] Prinzipats, in Zeitschrift der Savigny-Stiftung, Roman. Abt., XLVII, p. 264 seg.; P. De Francisci, La costituzione Augustea, in Studi in onore di P. Bonfante, Pavia 1930, I, p. 11 seg.; id., Storia del diritto romano, II, i, Roma 1929, p. 233. ...
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RIPATRANSONE (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Géza DE FRANCOVICH
Cittadina delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno, sorta sopra uno dei più alti balconi subappenninici della regione a 508 m. s. [...] successiva immigrazione sabellico-picena; però i ritrovamenti litici e di necropoli preromane fanno pensare a secolo più remoto. Col dominio romano, II-I sec. a. C., sorse sul litorale la colonia militare di Cupramarittima; ma, nel sec. V-VI d. C ...
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. Stabiliva che l'impubere, al quale fosse contestata la qualità di figlio del defunto, mercé un decreto del pretore, poteva conseguire la bonorum possessio provvisoria dell'eredità paterna; sicché il [...] Parigi 1929, p. 926, n. 1; S. Perozzi, Istituzioni di diritto romano, II, Roma 1928, p. 497, n. 2; P. Bonfante, Istituzioni di diritto romano, Milano 1925, p. 553; id., Corso di diritto romano, I, Roma 1925, p. 272; F. Stella-Maranca, Fasti Praetorii ...
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LONGINO, Caio Cassio
Emilio Albertario
Discepolo di Sabino, è considerato un corifeo della scuola sabiniana. Pretore, console nel 30 d. C., proconsole nel 40-41, legato in Siria nel 47-49, fu deportato [...] , 2ª ed., Lipsia 1912, p. 168 seg.; T. Kipp, Geschichte der Quellen, 4ª ed., Lipsia 1919, p. 117 seg.; P. Bonfante, Storia del diritto romano, 3ª ed., I, Milano 1923, p. 381; P. De Francisci, Storia del diritto romano, II, i, Roma 1929, p. 353 seg. ...
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Giurista romano del III sec. d. C. della cui personalità tutto si ignora. Gli si attribuisee un'opera in sei libri intitolata iuris epitomae, della quale si trovano nel Digesto parecchi frammenti. In quest'opera [...] che si tratti dell'opera di qualche compilatore postclassico.
Bibl.: P. Krüger, Gesch. der Quellen u. Litteratur des röm. Rechts, 2ª ed., Lipsia 1912, pp. 254-255; P. de Francisci, Storia del diritto romano, II, i, Roma 1929, p. 374 e n. 262. ...
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MARCELLO, (L.?) Ulpio
Emilio Albertario
Giureconsulto romano, appartenne al consiglio di Antonino Pio e Marco Aurelio; fu forse governatore della Pannonia Inferiore. I Digesta in 21 libri sono la sua [...] del grande Giuliano.
Bibl.: P. Krueger, Geschichte der Quellen, ecc., 2ª ed., Monaco-Lipsia 1912, pp. 213-214; P. Bonfante, Storia del dir. rom., 3ª ed., Milano 1923, I, p. 390; P. De Francisci, Storia del dir. romano, II, i, Roma 1929, p. 364. ...
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Giurista, morto a Roma il 28 novembre 1948.
È stata completata l'edizione dei suoi Studi di diritto romano (II, Cose, diritti reali e possesso, Milano 1941; IV, Eredità e processo, Milano 1946; VI, Saggi [...] critici e studî vari, Milano 1953).
Bibl.: P. De Francisci, G. A., in Studia et documenta historiae et iuris, XV (1949), pp. 355-379, con l'elenco completo degli scritti; confr. anche: Studî in memoria ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] a Roma, con Cristoforo Clavio e con l'ambiente del Collegio Romano, la cui influenza su G. è documentata dai suoi taccuini, G. redasse rapidamente il Sidereus Nuncius che dedicò a Cosimo II di Toscana. I satelliti di Giove furono detti, in suo ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] III è incoronato dalla vergine in piedi accanto a lui, mentre Romano IV con la moglie sono incoronati dal Salvatore in piedi in mezzo a loro, soggetto noto dall'avorio di Parigi.
Giovanni II Comneno (1118-1143) introduce il tipo di S. Giorgio, il ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...