Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] è un compilatore felice, benché non originale, le sue doti d'espositore gli valsero d'essere incluso da Teodosio II tra i cinque giureconsulti della legge delle citazioni e d'essere ampiamente utilizzato da Giustiniano nelle Istituzioni e nel Digesto ...
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AUGUSTO, Gaio Giulio Cesare Ottaviano (V, p. 346).
Gli studi più recenti su A. assumono diverse direttive e sono dominati da differenti interessi particolari. Le questioni relative agli studî augustei [...] 1935; P. De Francisci, La Costituzione augustea, in Studi in onore di P. Bonfante, I, Roma 1928; id., Storia del Diritto romano, II, Roma 1929, p. 1; id., Augusto e l'Impero, ivi 1937; A. Riccobono, Augusto e il problema della nuova costituzione, in ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] solo fino al limite dell'utile proprio (cfr. Bonfante, op. cit., p. 298, e più ampiamente, Corso di Diritto Romano, II,1, Roma 1926, p. 422 segg.).
Un diritto pubblico molto complesso sulle acque si venne formando specialmente con la costruzione ...
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Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] , da idoli (i più antichi finora scoperti); le fasi Karanovo II-IV (4° millennio a.C.), ancora appartenenti al Neolitico, presentano meglio conservato della B., è stato scavato a Odessos romano. La foto aerea ha reso possibile identificare il centro ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] Nel 1683 risorse a nuova vita, a cura di Francesco II d'Este ma per poco. Fu riaperta nel 1774 da Francesco L'unità storica dell'Aemilia, in Bull. del museo dell'Imp. romano, II (1031), pp. 3-9. La bibliografia archeologica è raccolta specialmente in ...
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NICEFORO II Foca, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Apparteneva alla nobile famiglia cappadoce dei Foca che era fra le più illustri e potenti dell'aristocrazia bizantina e che aveva dato all'impero [...] la splendida capitale degli Hamdānidi che egli riuscì a occupare. In questo tempo (marzo 963) moriva RomanoII, lasciando la corona ai suoi due figli Basilio II e Costantino VIII, ancora in tenera età, la reggenza alla moglie Teofano, e la direzione ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] per la perfectio della cosa o del diritto. Spesso, anzi, vien designato col termine accessio (come nota il Bonfante, Corso di diritto romano, II, 11, Roma 1928, p. 71, n.1) questo elemento che si aggiunge alla cosa senza fondersi con essa in unità ...
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È un'ordinanza emessa dal magistrato, dal pontefice massimo, più tardi dal principe, che stabilisce una certa linea di condotta obbligatoria per i cittadini. Non dunque ogni manifestazione di volontà del [...] ed., I, Torino 1918, p. 175 segg.; B. Kübler, Gesch. d. Röm. Rechts, Lipsia 1925, pp. 133 segg. 267 segg.; P. de Francisci, Storia del diritto romano, II, i, Roma 1929, pp. 204 segg., 328, segg. 338 segg. (con bibliogr.); O. Lenel, Edictum perpetuum ...
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È l'abbandono della cosa da parte del proprietario. Essa si sostanzia in una condotta del proprietario stesso, dalla quale si desume che egli intende rinunciare alla signoria sulla cosa.
Elementi della [...] di derelizione, in Bullettino dell'Istituto di diritto romano XXXII (1922), pagina 131 segg.; G. Brugi, Della proprietà, II, Torino 1923, p. 648 segg.; V. Scialoja, Teoria della proprietà nel diritto romano, II, Roma 1931, p. 299 segg.; I. I. Meyer ...
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Diritto romano. - Il rapporto di comproprietà o condominio è nel diritto romano indicato dall'espressione rem communem habere o rem plurium esse, come il rapporto di proprietà, nel quale vien posta in [...] , Istituz. dir. rom., 9ª ed., Milano 1932, p. 289 segg.; id., Corso di diritto romano, II, 2: Proprietà, p. 33 segg.; E. Ein, Le azioni dei condomini, in Bull. ist. dir. rom., XXXIX (1931), p. 73 segg.; P. Frezza, Actio communi dividundo, in Riv. it ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...