Comune della prov. di Firenze (154,1 km2 con 3365 ab. nel 2008).
Costruito nella valle del fiume Lamone, è stato per Firenze un notevole fortilizio nel Medioevo, e poi importante mercato. La badia del [...] Borgo (S. Reparata), ricostruita nel 18° sec., conserva il campanile romanico. ...
Leggi Tutto
Monte Sant’Angelo Comune della prov. di Foggia (242,7 km2 con 13.414 ab. nel 2008, detti Montanari), situato su uno sprone calcareo meridionale del Gargano. È il centro più elevato della Puglia (796 m [...] 81, nel portale di destra rilievo del 1305); nell’interno, a navata unica coperta da volta a costoloni, frammenti dell’ambone romanico di Acceptus (1041) e cattedra episcopale (12° sec.). Attigua a S. Pietro (12° sec.) è la tomba di Rotari, chiesetta ...
Leggi Tutto
Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] metà del 12° sec. al 15°, arrivando, in alcuni casi, fino al 16° secolo. Rispetto all’arte del precedente periodo romanico, che pur ne contiene le premesse, e in genere a quella di tutto il Medioevo, essa ha caratteristiche profondamente originali ...
Leggi Tutto
Ávila Città della Spagna, nella Castiglia-León.
Storia
Di origine fenicia, colonia romana, fu sede vescovile dal 4° sec. e centro del movimento priscillianista (➔ Priscilliano); passata agli Arabi nel [...] muraria con 88 torri, Á. conserva un aspetto monumentale e un complesso di opere: la cattedrale di tipo cluniacense; chiese romanico-gotiche; il Convento di s. Teresa, costruito sul luogo della casa natale della santa, e quello dell’Incarnazione dove ...
Leggi Tutto
ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] . - S'ignora l'epoca della fondazione di Zamora, ma si sa che è molto antica e che i suoi abitanti combatterono contro i Romani nell'esercito di Viriato. Ripresa agli Arabi da Alfonso I fino dal 757, fortificata da Alfonso III nell'893, Zamora fu per ...
Leggi Tutto
Città dell’Inghilterra centrale (199.900 ab. nel 2008), capoluogo della contea Northamptonshire.
Centro degli Angli nel 6° sec., durante il regno di Edoardo il Confessore (1042-66) divenne borgo della [...] rose (Enrico VI vi fu sconfitto e fatto prigioniero, 1460), in quella civile (17° sec.).
Sono notevoli la chiesa di S. Pietro (1160 ca.), uno dei migliori esempi inglesi di stile romanico tardo, e la chiesa del S. Sepolcro (coeva) a pianta circolare. ...
Leggi Tutto
Sciaffusa (ted. Schaffhausen, fr. Schaffhouse) Cittadina della Svizzera (34.076 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, posta a 400 m s.l.m. sul versante di una collina che scende dolcemente verso [...] a Hirsau; la chiesa (1104) a pianta basilicale colonnata, con transetto, coro rettangolare e cappelle laterali; il chiostro, in parte romanico (11°-12° sec.) in parte gotico (15° sec.). Sono inoltre da ricordare la collegiata di S. Giovanni (15°-16 ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Modena (55,4 km2 con 14.727 ab. nel 2008).
Sorse intorno all’abbazia di S. Silvestro, fondata da s. Anselmo, cognato di Astolfo re dei Longobardi, verso il 753, e per la sua grande [...] e dal 1821 fu unita, personalmente, al vescovato di Modena.
L’edificio dell’abbazia, ricostruito nel 12° sec. in stile romanico, manomesso nel 17° e nel 18°, fu riportato alle forme primitive tra il 1913 e il 1921. Soprattutto notevoli la facciata ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Frosinone (113,1 km2 con 21.023 ab. nel 2007).
È l’antica Anagnia, capitale degli Ernici, conquistata dai Romani nel 306 a. C. Comune dal 12° sec., rimase a lungo sotto la signoria [...] ; l’episodio è noto come schiaffo di Anagni.
Dell’antica A. restano le mura di età arcaica, in opera poligonale, quelle di età romana del 4°-3° sec. a.C., che testimoniano la nuova estensione della città, resti di terme (nel luogo della chiesa di S ...
Leggi Tutto
Iaşi Città della Romania (315.214 ab. nel 2007), nella regione storica della Moldavia, capoluogo del distretto omonimo (5476 km2 con 825.100 ab. nel 2007). Sorge in regione collinare, lungo un affluente [...] Galizia (1777) e della Bessarabia alla Russia (1812) e più ancora con l’elevazione di Bucarest a capitale della Romania (1862).
Rivale artistica di Bucarest, conserva notevoli monumenti, come la serbo-bizantina «Chiesa Principesca» di S. Nicola (1491 ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...