GAMBA GHISELLI, Ippolito
Andrea Proietti
, Ippolito. - Nacque a Ravenna l’ dic. 1806 dal conte Ruggero - giacobino, poi carbonaro, costretto nel 1821 a dieci anni di esilio - e da Amalia dei conti Macchirelli [...] Regno d’Italia, Roma 1989, ad indicem. Sulla famiglia Gamba, P. Uccellini, Diz. storico di Ravenna e di altri luoghi della Romagna, Bologna 1855, p. 192. Cenni biografici in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Temi 1890, p. 493; Diz. del ...
Leggi Tutto
Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] a Londra e a Parigi, dove ritornò da solo prima della guerra; nel 1859 fu nominato commissario straordinario nelle Romagne, nel genn. 1860 governatore di Milano), mentre i suoi scritti agivano vitalmente sull'opinione pubblica (articoli antiaustriaci ...
Leggi Tutto
SCIFONI, Felice
Guido Mazzoni
Uomo politico e letterato, nato il 21 settembre 1802 a Roma, dove morì il 6 febbraio 1883. Ardente e illibato patriota (come tra il resto attesta la dedica che Carlo Rusconi [...] gli fece del romanzo L'Incoronazione di Carlo V), fu processato dal governo pontificio per aver partecipato alla rivoluzione delle Romagne nel 1831, e trascorse, parte in carcere, parte in esilio, gli anni dal 1831 al 1847. Nel 1849 fu membro della ...
Leggi Tutto
TANARI, Giuseppe
Roberto Balzani
Nacque a Bologna il 25 maggio 1852 dal marchese Luigi e da Vittoria deci conti Bottini.
Il padre, membro dell’élite aristocratica liberale della città e senatore del [...] locali e Ateneo (1877-1970), a cura di L. Lama, Bologna 1987, ad ind.; M.S. Piretti - G. Guidi, L’Emilia Romagna in Parlamento. Elezioni deputati, attività parlamentare (1861-1919), I, Bologna 1992, pp. 206 e 213; A. Preti, Il governo della città ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] , passato, nell'agosto del '59, il suo reggimento - il 21º - con la brigata Bologna al servizio del governo delle Romagne, il C. intraprese la carriera militare; alla fine del mese era caporale effettivo, sergente il mese successivo, e nel dicembre ...
Leggi Tutto
VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] alla causa dell’indipendenza dal dominio straniero: nel febbraio del 1831, sull’onda dei sollevamenti avvenuti nelle Romagne, fu coinvolto, insieme all’amico Daniele Manin, nella stampa clandestina e nell’affissione nottetempo lungo le calli ...
Leggi Tutto
BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] e ad attività letterarie, collaborando con articoli e poesie a giornali e riviste. Nel 1831 partecipò ai moti delle Romagne contro il governo pontificio e conseguentemente, quando essi furono soffocati, dovette emigrare. Si stabilì in Francia; più ...
Leggi Tutto
Figlio di secondo letto di Luciano B., principe di Canino e fratello dell'imperatore, nacque a Roma il 12 settembre 1815, morì a Versailles il 7 aprile 1881. L' indole insofferente di disciplina lo portò [...] , e gli procurò una non sempre ambita celebrità. A quindici anni scappò di casa per prendere parte all'insurrezione delle Romagne del 1831, nella quale erano implicati altri Bonaparte. Mandato in America presso lo zio Giuseppe, ex re di Spagna, l ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone, marchese
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Bologna il 10 ottobre 1825, morto ivi il 26 marzo 1881. Discendeva dagli antichi signori di Bologna e sua madre era Letizia, [...] i più validi cooperatori presso di lui per renderlo benevolo alla politica italiana, specialmente a quella piemontese. Liberate le Romagne (1859) e nominato governatore di esse L. Cipriani, il P. assunse le cariche di ministro degli Esteri e delle ...
Leggi Tutto
ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] gli studi degli avvocati Damaso Moroni e Antonio Pagnoncelli.
Tra il 1826 e l’anno seguente partecipò alle cospirazioni nelle Romagne contro il governo pontificio, ma dovette rifugiarsi in Corsica per sfuggire all’arresto. Due anni dopo si unì in ...
Leggi Tutto
pretino1
pretino1 agg. [der. di prete]. – Pretesco, da prete, tipico dei preti: avere modi p.; anche, diretto da preti, da elementi del clero: le città delle Romagne, sotto il mal governo p. (C. Cattaneo); o sostenitore dei preti, di orientamento...
sperperare
v. tr. [etimo incerto; una derivazione da perpero, col pref. s- (nel sign. 3), quasi a dire «dilapidare i perperi, e quindi buttare il denaro», è la più probabile, ma solo nell’ipotesi che il sign. originario del verbo sia quello...