Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] e internamente coerente dei valori e dei costumi che caratterizzano tanto il civis romanus quanto l’ideale potenza di Romaantica: gli stessi valori ed i medesimi costumi che dovevano rinascere e tornare ad esprimersi sia nella costruzione dell’uomo ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] lecci, gelsi. È un posto dove sono vissute intere generazioni: le ultime repute [meglio conosciute come prèfiche dell’anticaRoma, donne che nell’Italia meridionale ancora fino secolo scorso erano pagate per partecipare ai rituali funebri con canti e ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] tenterò di mostrare come funziona e a cosa si deve la sua ampia diffusione.La bestemmia è già presente a Roma e nell’antica Grecia. L’invocazione del dio in sede di giuramento (‘Per Iovem iuro’) passò presto a indicare anche ‘spergiuro’ e ‘sfida ...
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Si può apprezzare un’opera d’arte al di fuori del contesto e dell’ambiente dove è stata creata? È con questo quesito che lo studioso e storico dell’arte Quatremère De Quincy apre il suo pamphlet polemico [...] possono esistere se non dove sono: il paesaggio intorno a Roma fa parte esso stesso del museo…spogliarla delle sue bellezze La Rivoluzione e il destino delle opere d’arte in Id., Più antichi della luna. Studi su J.J. Winckelmann e A. Ch. Quatremère ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] «calligramma disfatto». Il calligramma è un’antica tecnica poetica che consiste nell’elaborare un La svolta culturale. Come è cambiata la pratica storiografica, Laterza, Bari-Roma 2021.
Si consigliano anche: L. Hunt, La storia culturale nell’età ...
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Dall’Oriente all’Occidente, dall’antica Grecia all’eterna Roma, attraversando i secoli e le periodizzazioni, conquistatori ed esploratori, storici e storiografi hanno scritto la storia animati da un comune [...] desiderio: occupare uno spazio nella memoria dei posteri. Uno spazio e un compito che oggi, tra i banchi di scuola, si affida all’insegnamento della storia, raccontata nei manuali o, più raramente, sperimentata ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] Luceri, Piergiorgio Parroni, Giorgio Piras (a cura di), Lo spazio letterario di Romaantica, Volume VI, I testi: la poesia, direttore Piergiorgio Parroni, Salerno Editrice, Roma 2009, con particolare riferimento a III: Le Metamorfosi di Ovidio: l ...
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I critici letterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] suona l’aforisma di Karl Kraus in esergo alla Tesi XIV. «La Rivoluzione francese s’intendeva come una Roma ritornata. Essa richiamava l’anticaRoma esattamente come la moda richiama in vita un costume d’altri tempi» (Tesi XIV). Il passato viene così ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] alla fine di giugno si trovavano faccia a faccia due sovranità: l’antica, quella del re, e la nuova, quella del popolo.
François Furet, Denis Richet, La rivoluzione francese, Laterza, Roma, 1998;
- Michel Vovelle, La rivoluzione francese, Edizioni ...
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Nel 1937 Mussolini riferiva ad un addetto stampa in Libia il suo progetto educativo per gli italiani, imitando le più celebri parole di Massimo D’Azeglio in seguito all’unificazione d’Italia: «Ora che [...] ed imperialista della politica estera italiana. La ricostruzione di Roma fu infatti il centro di un più ampio processo che ’Arco dei Fileni. Numerosi studiosi ed esperti dell’antica civiltà romana accompagnarono tale processo, elogiando Mussolini e il ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda guerra mondiale, di scempi urbanistici...
In Roma antica, il luogo alle pendici del Campidoglio, all’angolo nord del Foro, dove si adunavano i cittadini divisi per curie. La parola (al pl. comitia) passò poi a significare le assemblee dell’intero popolo, che contrariamente ai concilia...