CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Curia era generalmente ben nota. Non prese però posizione aperta nel conflitto tra Gregorio IX e Federico II esploso gewidmet, Hannover 1896, pp. 277-305; C. Pinzi, Storia della città di Viterbo, I, Roma 1887, pp. 331-34, 382-429, 436, 443 s., 454 s ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] a giugno. Il 31 marzo da Roma indisse un nuovo concilio ecumenico, non indicando però ancora la città in cui si sarebbe riunita l'importante mendicanti.
Nella quinta sessione del 16 luglio, aperta con la commemorazione ufficiale di Bonaventura da ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] contro Enrico V e i suoi seguaci. La rottura era di nuovo aperta e clamorosa: tuttavia si può dire che più che da un disaccordo località vicine nei mesi successivi lo allontanarono temporaneamente dalla città. Morì a Roma il 13 0 il 14 dic. 1124.
I ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] a Bologna e dopo due giorni lasciarono la città.
Il M. partecipò alla Dieta di Augusta, aperta il 1 sett. 1547, e fu di ben disposto verso il M., questi si affrettò a stabilirsi a Roma. Qui ebbe modo di concludere un'altra unione prestigiosa per la ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] maniera così aperta da apparire agli occhi della controparte piuttosto una complicità. Roma contestò energicamente du Saint-Siège, Città del Vaticano 1982, p. 348; S. Pagano, I documenti del processo di Galileo Galilei, Città del Vaticano 1984, pp ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] la signoria su Roma (sconfiggendo i nemici in città) e acquisire alleanze per il controllo della città e del suo la parola investitura; la strada per la pace poteva dirsi aperta. Pasquale passò in Francia. Lì chiuse la questione delle investiture ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] la questione attributiva è ancora aperta. È edita modernamente in Caro e G. G., Fabriano 1907; Id., Il sacco di Roma del 1527 in una lettera di un poeta contemporaneo, in La .; S. Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] CXXXIX). Oltre l'aperta irrisione delle gerarchie sociali i dazi di consumo nelle città, ad auspicare la redazione di Mantovani, Diario politico ecclesiastico, a cura di P. Zanoli, II, Roma 1987, p. 241; Edizione nazionale delle opere di C. Beccaria, ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] chierici della Lombardia e della Tuscia, del prefetto della città di Roma, di molti nobili romani e del cancelliere imperiale e Enrico II. Quest’ultimo infatti era in quel momento in aperta lotta con papa Alessandro III a causa dell’appoggio di questo ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] presentare, a nome non solo della città, ma dell'intero Stato, alcune richieste causa per eresia aperta contro l'arcivescovo ; V. Forcella, Iscriz. delle chiese ed altri edifici di Roma..., I, Roma 1869, p. 186; Die Römische Curie und das Konzil von ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...