DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] a percorrere la città in armi notte e giorno, proprio quando il sovrano era stato costretto a scendere in lotta aperta contro i baroni castellano, che si recava a Roma per mettere al corrente il papa della situazione nella città. Ben presto il D. si ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] città natale, il collegio gesuita di S. Giovannino e il 24 maggio 1688, deciso a entrare nella Compagnia di Gesù, si trasferì a Roma congregazioni (o "ristretti"): quella denominata "comune" aperta a tutti gli studenti e quella degli "apostoli ...
Leggi Tutto
BELLOMO, Agapito
Romeo De Maio
Nacque a Roma non più tardi del secondo decennio del sec. XVI. Non abbiamo notizie della sua giovinezza né dei suoi primi passi nella vita ecclesiastica. Solo verso la [...] cui le iniziative del Santoro avevano aperta la strada. Tra l'11 Caserta, fondo Pergamene (interessi amministr. Arch. di Stato di Roma, Camerale I, Collettorie 1956, ff. 6, 81v-83 c. Esperti, Memorie eccles. della città di Caserta (Villa Reale), Napoli ...
Leggi Tutto
FARINA, Giovanni Antonio
Giovanni A. Cisotto
Nacque a Gambellara (Vicenza) l'11 genn. 1803, quintogenito di nove fratelli, da Pietro e Francesca Bellame. Venne educato dallo zio paterno, don Antonio [...] delle più popolose e povere della città.
Incaricato della direzione della Pia Successivamente la scuola fu aperta alle fanciulle cieche, sordomute diocesi di Vicenza (1864-1871), a cura di G.A. Cisotto, Roma 1977; Il vescovo G. A. F. e il suo Istituto ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] 1720, dopo che era stato nominato governatore di Città di Castello il 16 gennaio 1710 e di lo stesso Carlo di Borbone, avrebbe aperto un cinquantennio di lotte con la S state scoperte alcune logge, oltre che a Roma e a Napoli, anche in Toscana; e ...
Leggi Tutto
LANTE, Francesco
Andrea Gamberini
Di illustre famiglia pisana, il L. era figlio di Michele Lante (Lante da Vico), già anziano del Reggimento, cancelliere del Comune e influente consigliere di Bonifazio [...] infirmus" e lasciando così aperta la strada a Lorenzo del Comune" o fuoriusciti? Gli arcivescovi di Pisa di fronte alla città-Stato tra la fine del Duecento e il 1406, in Vescovi G. De Sandre Gasparini et al., II, Roma 1990, pp. 823-825; V. Polonio, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] negli avvenimenti dell'anno seguente, che videro la guerra aperta fra la sua famiglia e gli Orsini. Tuttavia il ibid., a cura di P. Piccolomini, pp. 307, 339; Il diariodella città di Roma... di Antonio de Vasco, ibid., a cura di G. Chiesa, pp. 498 ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] uno dei quali era appunto il C., e con l'aperto appoggio del Tanucci, del Fraggianni e del De Marco. s., 205, 210;E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 349-51;R. Telleria, S. ...
Leggi Tutto
GANDOLFO
Anna Maria Rapetti
Non possediamo notizie certe sulle sue origini e sulla sua famiglia. Molto probabilmente nacque a Piacenza, se Campi lo definisce compatriota di s. Folco Scotti, piacentino. [...] Reggio. La questione rimase aperta, nonostante le pressioni di diede incarico a G. di recarsi a Roma come suo messo. La vertenza si concluse 1757, pp. 216, 230 s.; I. Affò, Istoria della città e Ducato di Guastalla, Guastalla 1785, pp. 160-194, 346 ...
Leggi Tutto
GALANTE, Gennaro Aspreno
**
Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] sua formazione intellettuale, in una città dove, fin dal Settecento, esisteva della polizia, il G. aveva raggiunto Roma per ricevervi, il 26 maggio, l Rossi (Gli scavi nelle catacombe napoletane. Lettera aperta a Giambattista De Rossi, in Bullettino d ...
Leggi Tutto
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...