CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] Curia durante le sue innumerevoli controversie, ed in molte città italiane diventò il corrispondente, l'amico, il consigliere, il (Roma 1755), ma ormai il pubblico di un secolo sempre più "rischiarato" dai lumi cominciava a sentire aperto fastidio ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] la genesi nel "clima bellicoso instaurato nelle città negli ultimi decenni del Duecento", clima che in quanto tale elastica e aperta all'inserimento di questioni diritto nella storia medievale, II, Il basso Medioevo, Roma 1995, pp. 274-277; P. Nardi, ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] Sandeo, in procinto di abbandonare la città; infine, il mutamento di governo lo pontificio a Venezia reclamò il suo ritorno a Roma come auditore di Rota, ma il Maggior della lega di Cambrai sfociò nella rottura aperta tra Luigi XII e Giulio II, con ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] annunciato guerra aperta a questo consacrazione di mom. D. F. ad arcivescovo di Tessalonica, Roma 1885; H. des Houx, Souvenirs d'un journaliste français à Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Città del Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] di partecipare alla vita politica della sua città. La sua fedeltà al governo pontificio confluire in quella democratica. La rottura aperta tra i due gruppi si manifestò in accentrò sull'impresa di Garibaldi contro Roma. Al pari di altri democratici ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] giacché la rivista crociana era poco aperta alla collaborazione esterna alla cerchia dei nel volume su L'università di Roma, da lui stesso curato (Roma 1927) l'ultimO anno del suo di storia locale per la sua città natale, Bologna, a cui rimase ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] , si avvicinò con mente aperta alla sociologia trionfante, che l'Italia, di una storia giuridico-sociale di Roma sulle orme lontane di Vico e su quelle più dello stato laico e civile, mentre alla città ed al municipio non può più appartenere che ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] presso l'università di Roma. La sua ampia 1921], 1-2, pp. 3-24), ed in La Città del Vaticanonella teoria generale dello Stato, Padova 1930; costituente, esame e nella soluzione delle questioni aperte dai più importanti avvenimenti storici del ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] Firenze, ove restò un decennio. Chiamato a Roma nel '45, divenne nel '47 socio Alto Medioevo, Spoleto 1959, pp. 39-63, e La città nell'Italia merid. durante l'età normanna, in Arch. è già contenuta nella lettera aperta a Giorgio Del Vecchio del ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] con un elogio della città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 13 luglio 1465 è a Roma, dove Paolo II lo scoppiare una guerra con Siena. La questione era ancora aperta quando egli esaurì il suo mandato nell'ottobre del 1475 ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...